In forma si potrebbe dire del tutto “riservata”, nel rispetto delle norme di contenimento della diffusione del Coronavirus, si è tenuta questa mattina, sabato, ad Asti la cerimonia per la 169esima ricorrenza della fondazione della Polizia di Stato, che coincide quest’anno con il quarantennale dell’entrata in vigore della Legge di riforma n.121 del 1981, che ha segnato la nascita della “Polizia di Stato” quale organizzazione civile ad ordinamento speciale.
Il Questore di Asti Sebastiano Salvo, con accanto il Vice Prefetto Vicario e alla presenza solo del personale della polizia, ha deposto una corona al monumento dei caduti che si trova di fronte all’ingresso della Questura cittadina. Il cappellano della polizia astigiana don Augusto Piccoli ha poi impartito la benedizione durante l’omaggio e il ricordo ai caduti.
Il Questore, nel suo intervento, ha evidenziato «l’impegno che ogni giorno tutte le donne e gli uomini di questa Istituzione profondono in favore della collettività astigiana». Nei giorni scorsi la Questura di Asti ha inoltre diffuso un video in cui sono raccolti le immagini e i dati dell’attività svolta dalla polizia e dalle sue Specialità della Stradale, Ferroviaria e Postale nel corso dell’anno sull’intero territorio provinciale.