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Cronaca
Furto

Asti, appello di un artigiano al ladro: «Ti prego, restituiscimi l’hard disk, ci sono 20 anni di documenti della mia azienda»

La valigetta contenente pc e archivio digitale è stata rubata da un furgoncino parcheggiato in via Cotti Ceres. Il numero da chiamare. Prevista anche ricompensa

Un appello che, nell’era digitale, non può passare inosservato.

Il volantino è scritto a mano, con un pennarello su un foglio A4 da fotocopiatrice, appeso in via Cotti Ceres.

«E’ l’esatto punto in cui martedì 13 febbraio era parcheggiato il mio furgoncino, quello che ha attirato l’attenzione di un ladro» racconta direttamente il derubato, un artigiano edile ed idraulico di un piccolo paese della provincia che sta lavorando in un cantiere nella via cittadina.

«Ho lasciato il furgone parcheggiato in strada, con il permesso, chiuso a chiave. Ma il ladro, forse con un gancio esterno, è riuscito ad aprire la portiera e si è portato via l’unica cosa di valore che si trovava sopra, una valigetta marrone contenente il computer di lavoro. Quel giorno, per pura casualità, mi ero portato dietro anche l’hard disk in cui ho tutto l’archivio, perchè avevo bisogno di vedere un cliente e fornirgli dati che erano contenuti lì dentro».

Il ladro si è portato via tutto senza rendersi conto che, per un ricettatore, quanto rubato ha scarso valore, mentre per l’artigiano significa  perdere 20 anni di storia contabile della sua azienda individuale. «In quell’hard disk avevo registrato le fatture, le dichiarazioni di conformità, gli inventari – racconta l’artigiano – Per me ha un valore molto molto importante. Sono pronto a dare una ricompensa a chi possa farmi ritrovare quanto contenuto nella valigetta, soprattutto l’hard disk».

Mezz’ora dopo il furto, mentre l’uomo stava già sporgendo denuncia in Questura, la valigetta (purtroppo vuota) è stata ritrovata da alcuni studenti dell’Istituto Monti usciti da scuola. Era gettata fra due auto parcheggiate in via Quintino Sella. Dentro aveva ancora dei fogli intestati alla ditta con il numero di telefono dell’artigiano ed è così che lo hanno contattato e gli hanno restituito quel poco che si poteva recuperare. Ma manca la cosa più importante, ovvero l’hard disk. «Se il ladro o chi è venuto in possesso del contenuto non vuole farsi avanti, per favore me lo faccia recapitare anche in forma anonima da qualche parte. Per me è davvero importante recuperare quei dati».

Il numero di riferimento è 339/1027445.

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