E’ stato grazie al suo fedelissimo cagnolino che un uomo di 80 anni è stato soccorso e salvato ieri sera da due pattuglie di Volante che hanno poi allertato una squadra di soccorso del 118.
L’uomo, che vive nella zona del casello di Asti Ovest, si era allontanato nel pomeriggio per fare un giro fuori, approfittando del bel tempo, ma non aveva più fatto rientro. A dare l’allarme è stato il figlio che ha anche raccontato ai poliziotti di Volante che il padre era in compagnia del suo cagnolino e che normalmente sceglieva il fiume Borbore per i suoi giri in campagna o per piccoli lavori agricoli in appezzamenti di loro proprietà. Il figlio aveva già fatto alcuni giri a bordo del trattore sulle strade sterrate dei dintorni per trovare il padre, ma di lui nessuna traccia e il buio stava calando.
Anche i poliziotti si sono messi alla ricerca dell’anziano, inoltrandosi nei campi che circondano le rive del Borbore ma senza individuarlo. Sono stati i guaiti della bestiola che stava vegliando l’anziano a richiamarli e a metterli sulla strada giusta. Seguendoli sono arrivati in un boschetto dove ogni tanto l’uomo era andato a fare legna e hanno trovato l’anziano a terra che non poteva muoversi.
I poliziotti lo hanno tranquillizzato e riscaldato in attesa dei soccorritori che lo hanno poi stabilizzato e portato in ospedale. L’uomo era lucido, anche se dolorante, e ha raccontato di essersi fratturato la gamba perchè aveva deciso di fare un po’ di legna e si era portato la motosega dietro ma, nell’abbattere un albero, è stato colpito alla gamba durante la sua caduta e non ha più potuto rialzarsi. Per fortuna che il cagnolino è stato con lui e i suoi guaiti hanno attirato l’attenzione dei soccorritori.