E’ Giuseppe De Luca l’uomo arrestato due ore fa dai carabinieri di Asti in collaborazione con i Gis per il tentato omicidio di Luana Palmesino avvenuto ieri sera in via Garibaldi.
L’uomo, pregiudicato, conoscente della vittima, dopo un’accesa discussione avvenuta davanti ad un ristorante alle spalle della Collegiata San Secondo, aveva estratto una pistola e aveva esploso due colpi verso la donna colpendola alle gambe.
Alla sua identità i carabinieri sono arrivati quasi subito, dopo aver ascoltato alcune testimonianzae fra le quali quella della donna prima dell’intervento chirurgico per ridurre i danni dell’emorragia seguita agli spari.
Lo hanno rintracciato in un alloggio della zona di corso Matteotti a casa di una persona (indagata anch’essa) che gli ha messo a disposizione la casa per la notte.
I carabinieri hanno messo sotto controllo la casa, con la cosiddetta “sorveglianza occulta” per preparare l’arresto in tutta sicurezza, tenendo conto che molto probabilmente l’uomo aveva ancora la pistola.
Per questo motivo, al blitz di oggi hanno partecipato anche i carabinieri del Gis, il Gruppo di Intervento Speciale, giunto appositamente da Livorno. Sono intervenute anche squadre operative di supporto del 1^ Reggimento Carabinieri Piemonte.
Le indagini, coordinate dal pm Laura Deodato, hanno visto l’impegno anche della Guardia di Finanza.
Il Procuratore della Repubblica Biagio Mazzeo, nel confermare l’arresto, ha espresso compiacimento per l’efficienza e la professionalità dimostrate da tutte le forze e da tutti i reparti coinvolti nella cattura.
(Photogallery Ago)
