Poco fa un uomo di 47 anni, ex capitano dell’Asti e tecnico della SCA è stato salvato grazie alla presenza di un defibrillatore Dae al campo da calcio di corso Alba e a quella del gruppo di allenatori che avevano seguito uno dei tanti corsi per l’utilizzo corretto del dispositivo.
L’uomo, secondo le prime informazioni, si trovava a bordo campo quando si è accasciato a terra esanime perchè colpito da arresto cardiaco. Ad assistere all’allenamento c’era il personale cosiddetto “laico” in termine sanitario che ha subito capito la gravità della situazione e, recuperato il Dae in dotazione alla struttura, ha iniziato le manovre di rianimazione BLS che, insieme al tempestivo intervento dell’elisoccorso di Azienda Sanitaria Zero, ha consentito di stabilizzare le condizioni dell’uomo.
Grazie a queste manovre, i soccorritori hanno potuto inviare in ambulanza il paziente al Pronto Soccorso di Asti.
«Eventi come questo sottolineano l’importanza della diffusione della cultura della rianimazione in tutta la popolazione e non solo nei sanitari professionisti – afferma il dottor Andrea Mina direttore del 118 di Asti e Alessandria – Chiunque, con le nozioni che si possono apprendere con i corsi di rianimazione BLS, avendo a disposizione un Dae può contribuire a salvare la vita di una persona colpita da arresto cardiaco».
(Foto di repertorio web)