Da lunedì anche i poliziotti e i carabinieri di pattuglia su strada a bordo delle Volanti e delle Radiomobili saranno dotati di “taser”, la particolare arma non letale che fa uso dell’elettricità per impedire il movimento del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli.
Ad ogni turno saranno operative in città due o tre pattuglie dotate di taser che si aggiungeranno ad altre due in servizio in provincia per le Compagnie di Villanova e Canelli.
L’utilizzo del taser, dopo la sperimentazione nelle grandi città, arriva dopo un percorso di lavoro che ha indiduato delle precise regole di ingaggio, normative di riferimento e specifiche tecniche di addestramento degli operatori.
Tutti i carabinieri e i poliziotti cui verrà affidato il taser, sono stati preparati da istruttori di tiro abilitati all’uso del dispositivo e in una setitmana di corso hanno ricevuto la formazione teorico-pratica sull’utilizzo di questa particolare arma, compreso le tecniche di primo soccorso.
Il “taser”, p considerata un’arma a tutti gli effetti il cui impiego è previsto in scenari operativi dove si prospettano situazioni di elevato rischio per l’incolumità degli operatori e di altre persone e nell’ambito delle quali entrano in gioco criteri di adeguatezza e proporzionalità nel suo utilizzo per ocnsentire il controllo fisico di un soggetto pericoloso rendendolo inoffensivo.