Una storia di maltrattamenti, se possibile, più brutta di altre quella che arriva da Asti dove ieri un giovane uomo di 27 anni, ha malmenato la sua compagna incinta di due gemelli.
L’uomo, uscito dal carcere ad inizio gennaio, è tornato a vivere nella casa di zona San Rocco con la compagna incinta di due gemelli. Una gravidanza che, invece di essere serena e accolta con gioia, da lui è stata subito oggetto di dubbi e di forti attacchi di gelosia, tanto da pretendere di effettuare il test di paternità sui due feti. Pratica che la donna, anche per ragioni mediche non ha accettato di fare e che ha scatenato costantemente l’ira dell’uomo.
Ieri, al termine dell’ennesima discussione sui dubbi riguardante la paternità dei due nascituri, l’uomo ha spinto la compagna e l’ha fatta cadere a terra, facendola anche battere in alcuni mobili presenti in casa. La donna ha chiesto l’intervento dei carabinieri e il suo compagno se l’è presa anche con loro, tanto da provocare lesioni medicate al Pronto Soccorso.
L’uomo è stato arrestato e domani mattina, assistito dall’avvocato Roberto Caranzano, si presenterà davanti al giudice Bonisoli per l’udienza di convalida.