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Asti, finge la rapina al suo negozio di telefonia
Cronaca

Asti, finge la rapina al suo negozio di telefonia

E’ stata la titolare del negozio a fingere il furto, ma la polizia l’ha scoperta grazie ai filmati del sistema di videosorveglianza del Comune

Aveva chiamato la Polizia denunciando di essere stata malmenata, rapinata e rinchiusa in uno sgabuzzino da due malviventi a volto scoperto. Invece si era inventata tutto. Nessuna rapina, nessuna percossa, nessun sequestro. Era stata lei, la titolare 50enne di Torino, invece, a mettere su un teatrino per giustificare la sparizione di una serie di carte telefoniche e cellulari dal suo stesso negozio, il “Tre” di corso Alfieri nel tratto fra piazza Santa Maria Nuova e piazza Alfieri.

Il suo racconto ai poliziotti ha subito presentato delle contraddizioni e, quando gli investigatori della Mobile hanno acquisito i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona dando corpo ai sospetti, ha ammesso di aver compiuto lei stessa la sottrazione della merce in vista di un imminente cambio di gestione dell’attività in franchising.

Tutto il materiale è stato ritrovato in una cantina nella sua disponibilità. Per lei una denuncia di simulazione di reato di rapina e sequestro di persona.

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Daniela Peira

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