La cerimonia stamattina
Una cerimonia breve ma molto partecipata quella che poco fa si è tenuta in Tribunale ad Asti per l’arrivo di tre giudici di prima nomina che da lunedì saranno al servizio della giustizia astigiana.
Tre giudici giovanissimi il quali, emozionati, hanno ascoltato la formula di “presa di possesso” dell’incarico letta dal presidente del tribunale Giancarlo Girolami affiancato dai colleghi Alberto Giannone e Francesca Di Naro.
I loro nomi
Da lunedì, dunque, nelle aule penali e civili ci saranno i volti nuovi di Roberta Dematteis, Matteo Bertelli Motta e Giuseppe Amoroso.
La dottoressa Roberta Dematteis ha 32 anni ed è originaria di Giaveno. A Torino la sua carriera di studio per diventare magistrato. Le sue grandi passioni? Lo studio del diritto penale e lo sport.
Sempre destinato alla sezione penale il dottor Matteo Bertelli Motta, 31 anni, di Genova, città dove si è sviluppato il suo percorso di studi giudiziari. La scelta di Asti come sede non è casuale, visto che nutre un grande interesse per il mondo delle manifestazioni di bandiera.
Alla sezione civile il dottor Giuseppe Amoroso, 40 anni, di Cagliari. Prima di arrivare al mondo della magistratura, il dottor Amoroso si è dedicato alla carriera universitaria con un dottorato di ricerca a Napoli e ha praticato per un po’ di tempo la professione di avvocato.
Il benvenuto di colleghi e avvocati
Ai tre nuovi giudici il benvenuto del presidente Girolami a nome di tutti gli altri giudici già in servizio (22 sui 24 previsti in pianta organica) ribadendo la disponibilità a dare consigli ed aiuto per l’inizio della loro carriera in aula. Anche il Procuratore della Repubblica Alberto Perduca li ha accolti offrendo la massima collaborazione sua e dei colleghi sostituti procuratori ricordando che si accingono ad un servizio alla collettività. Annunciando che fra qualche mese lascerà la Procura per intervenuto limite del pensionamento.
Di armonia, collaborazione e comunicazione fra giudici e avvocati del Foro di Asti ha parlato il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Asti, Marco Venturino: «Prendete servizio in un tribunale di cui andiamo fieri, sapendo che regge benissimo il confronto con gli altri del Distretto, sia in termini di sede e struttura che di produttività e livello di competenze».
Manca il 50% di personale amministrativo
Con l’arrivo dei tre giudici l’organico di giudici al tribunale di Asti è quasi al completo: manca ancora un giudice della sezione penale e il presidente della stessa sezione. Fortemente carente, invece, l’organico che riguarda il personale amministrativo, scoperto del 50%.
Daniela Peira