Cerca
Close this search box.
Italian Carabinieri patrol in Saint Peter's square during the Pope Francis' Angelus prayer, Vatican City, 15 November 2015. Security measures have been beefed up in the wake of the 13 November Paris attacks.
ANSA/CLAUDIO PERI
Cronaca

Asti, quindicenne si innamora su Instagram e fugge di casa: ritrovata dai carabinieri

Approfitta del sonno della famiglia per scappare e raggiungere Nichelino in treno. Trovata il pomeriggio di domenica

Fuga mentre tutti dormono

Storia per fortuna a lieto fine per una famiglia astigiana che si è rivolta ai carabinieri per ritrovare la figlia di 15 anni.

La ragazza, nella serata fra sabato e domenica, mentre ttuti stavano dormendo ha lasciato un biglietto sulla scrivania di camera sua “Ciao, via amo tutti” e poi si è allontanata da casa.

Per fortuna della sua fuga si è accorto poco doppo il fratello maggiore che, rientrato da una serata con gli amici, ha trovato la porta di casa aperta e la luce della camera da letto della sorella ancora accesa ma senza lei dentro. Ha svegliato i genitori, hanno cercato la ragazza, anche al telefono e poi si sono rivolti immediatamente ai carabinieri.

Una ragazzina giudiziosa

La pattuglia è arrivata nella casa della famiglia e ha cominciato subito tutte le indagini utili a risalire a dove potesse essere andata la ragazza che, mai prima di sabato, aveva tenuto comportamenti di questo genere nè aveva manifestato particolari disagi.

Sotto il coordinamento del Comandante della Compagnia di Asti, i carabinieri di turno hanno scoperto che la ragazzina aveva preso il treno per Torino in partenza da Asti alle 22.

Aveva un “Romeo virtuale”

E’ stato però il controllo incrociato sui suoi social a svelare il motivo di tale fuga serale: qualche giorno prima aveva conosciuto un coetaneo su Instagram e se ne era innamorata. Circostanza confermata anche dagli amici più stretti che erano a conoscenza di questo flirt e che hanno reso deposizione in caserma. Purtroppo però, nessuno di loro conosceva il nome di questo “Romeo virtuale”, come l’hanno definito i carabinieri.

Di qui la necessità di fare un meticoloso raffronto delle amicizie social dei ragazzi fino a circoscrivere il profilo del ragazzo, di un anno più grande di lei, residente a Nichelino. La geolocalizzazione del telefonino della ragazza astigiana, poi, ha confermato ai militari di essere sulla strada giusta.

Era in un parco di Nichelino

Il ragazzo è stato identificato e portato in caserma dove ha confermato di aver conosciuto la ragazzina astigiana, di averla incontrata di persona ma di averla riaccompagnata alla stazione senza proseguire la serata con lei. Dunque non aveva idea di dove si potesse trovare. E’ stata ancora una volta l’indagine sul cellulare della ragazza a portare i carabinieri a lei attraverso la geolocalizzazione: si trovava in un parco di Nichelino.

Alle 15 di ieri pomeriggio, domenica, la ragazzina, in ottime condizioni di salute, è stata riaccompagnata a casa e riconsegnata ai genitori in lacrime per la disperazione e la preoccupazione.

Alla luce di questo episodio, i carabinieri di Asti ricordano che fare “conoscenze al buio” sui social è molto rischioso.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Edizione digitale
Precedente
Successivo