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Sicurezza

Asti, rapine in farmacie e negozi in diretta con le centrali operative di carabinieri e polizia

E’ la proposta fatta dal Prefetto di Asti, Claudio Ventrice ai presidenti di Federmarca e Confcommercio. Attiva già in altre tre città d’Italia

Quello a San Fedele è stato il terzo colpo contro una farmacia nel giro di un mese. Le altre prese di mira sono state la San Lazzaro, di corso Casale, in cui il rapinatore si è portato via l’incasso della giornata spaventando così tanto la titolare da essere colpita da infarto e, pochi giorni dopo, quella alla farmacia Garello di corso Cavallotti. A distanza di poco più di una settimana, la rapina alla sala slot di corso Alfieri, risolta dai carabinieri che sono risaliti all’autore del colpo.

E anche negli ultimi giorni sono stati denunciati tentativi o colpi andati a segno in numerosi altri negozi della città.
Questa sequenza di episodi criminali, ha spinto il Prefetto di Asti, Claudio Ventrice, ad accelerare sull’approvazione di un Protocollo Antirapina che ha già presentato al presidente di Confcommercio Aldo Pia e di Federfarma Asti Michele Maggiora.
«Un sistema già sperimentato ad Arezzo, La Spezia e Brindisi – spiega il Prefetto – Si basa sull’adesione volontaria dei commercianti e farmacisti ad una piattaforma gestita da una società abilitata dal Ministero dell’Interno. Il cuore è un software che mette direttamente in videocollegamento i locali commerciali con le centrali operative di Carabinieri e Questura. Questo consente alle forze dell’ordine di avere notizia della rapina in corso in tempo reale, aumentando di molte le probabilità di cogliere sul fatto i rapinatori».
Infatti il sistema mette in relazione la videosorveglianza privata dei negozi con i monitor delle centrali operative. «Ho già ricevuto dai due rappresentanti di commercianti e farmacisti una prima adesione di massima – conclude il Prefetto – Nelle città in cui già è in funzione ha mostrato grandi risultati, anche come deterrente. Ne ho già parlato al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e potrebbe già essere attivato per giugno».

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