Una passeggiata di routine con il suo cane ha fatto scoprire ad un volontario del Corpo Ambientale Nazionale del distaccamento di Asti, un furgone rubato e nascosto sotto uno dei ponti dell’Isolone, fra il Tanaro e la tangenziale sud.
Il mezzo era in realtà molto più vicino al Tanaro, visto che era stato “parcheggiato” nell’alveo del fiume e avrebbe creato anche un serio problema ambientale in caso di aumento del livello dell’acqua.
Si tratta di un Fiat Ducato che, da un primo rapido controllo dei carabinieri intervenuti su chiamata del volontario, risulta rubato nel Torinese.
Il furgone presentava degli evidenti danni al parabrezza, colpito e bucato e intorno, a terra, c’era una discarica di rifiuti di ogni genere, in particolare guaine di gomma tagliate per la ricerca dei fili di rame al loro interno.
Il furgone è stato recuperato dai carabinieri che hanno già provveduto a comunicare il ritrovamento al legittimo proprietario che ne aveva denunciato il furto.
Il distaccamento di Asti provvederà a far rimuovere e bonificare l’area in cui è stato rinvenuto il mezzo.
«Non posso fare altro che un plauso ai volontari che attentamente vigilano sul territorio della Provincia – ha commentato Aldo Pontarelli, responsabile del distaccamento astigiano – Ricordo che il Corpo Ambientale Nazionale è un Ente Nazionale ed è l’unico in Italia ad aver siglato il protocollo d’intesa con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri Unità Forestali Ambientali Agroalimentari di Roma . Inoltre – prosegue Pontarelli – l’Ente è riconosciuto come Task Force operativa migliore nel suo settore dalle Nazioni Unite è riconosciuto anche dal Parlamento Europeo».
Chiunque volesse far parte del distaccamento di Asti come volontario può contattare il responsabile Pontarelli al numero 377/6926401.