Si è costituito questa mattina, lunedì, alla caserma dei carabinieri di Asti, il 34enne ricercato dalla scorsa settimana per le truffe dei finti tecnici dell’acquedotto che hanno portato a segno decine di colpi fra Piemonte, Emilia Romagna e Lombardia.
Si tratta di Luca Bresciani, l’unico a non trovarsi al campo di via Guerra quando i carabinieri hanno eseguito gli altri tre arresti in carcere e gli altrettanti ai domiciliari.
Non si trovava lì per pura coincidenza e non vi è tornato per qualche giorno, nè ha frequentato casa di parenti sapendo di essere ricercato. Poi il contatto con il suo avvocato e la decisione di costituirsi.
Nella caserma gli è stato notificato il provvedimento ed è stato portato in carcere dove nei prossimi giorni verrà sottoposto ad interrogatorio di garanzia. E’ probabile che, seguendo l’esempio degli altri arrestati, si avvalga della facoltà di non rispondere.