Cerca
Close this search box.
polizia municipale repertorio
Cronaca

Asti, tenta il furto in farmacia: bloccato dalla polizia municipale

E nella mattinata di mercoledì una pattuglia all’inseguimento di un ciclomotore con targa rubata

Tenta il furto in una farmacia cittadina, ma viene sorpreso e bloccato da una pattuglia della polizia municipale di Asti. È accaduto nella serata di domenica.  Gli agenti hanno sorpreso l’uomo quando era già riuscito a sollevare le serrande e ad aprire la porta della farmacia: sono così prontamente intervenuti per sventare il furto. L’uomo, dopo aver rilasciato false dichiarazioni e il conseguente accertamento da parte della polizia municipale sulla sua identità, è stato posto in comunità a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Intervento con inseguimento tra le vie cittadine invece nella mattinata di mercoledì. Una pattuglia dei motociclisti della polizia municipale, durante un servizio di controllo del territorio, ha notato un ciclomotore con targa sospetta, che era stato coinvolto nei giorni precedenti in un incidente stradale da cui si era dato alla fuga. Gli agenti si sono messi all’inseguimento del mezzo e sono riusciti a fermarlo dopo un inseguimento di alcune decine di minuti: il ciclomotore aveva una targa rubata e le due persone in sella al veicolo sono state denunciate per ricettazione.
“Facciamo i complimenti per il costante lavoro che la nostra polizia municipale svolge giornalmente per rendere Asti sempre più sicura e che ben si può cogliere da questi due fatti che hanno coinvolto il Comando della polizia municipale di Asti –  commentano il sindaco di Asti Maurizio Rasero e l’assessore alla Sicurezza e Polizia municipale Marco Bona – La massiccia presenza sul territorio e la tempestività di intervento degli agenti della polizia municipale hanno permesso in entrambi i casi di cogliere in flagranza i malfattori e affidarli immediatamente alla giustizia”.

Marta Martiner T.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre: