Incidente spettacolare ma non grave
Attimi di grande apprensione poco fa nell’area esterna all’aviosuperficie di Boglietto di Costigliole a causa di un incidente che ha coinvolto un ultraleggero monoposto con il suo pilota.
L’uomo, che non è socio della struttura di volo costigliolese, probabilmente aveva intenzione di raggiungerla per fermarsi a pranzo, così come spesso capita durante i fine settimana per gli appassionati del volo leggero che conoscono il posto, ma qualcosa è andato storto e non è riuscito a raggiungere neppure il perimetro dell’aviosuperficie.
Atterrato sugli alberi
Ha dunque tentato un atterraggio di emergenza nei vicini campi ma l’ultraleggero ha perso improvvisamente quota andando ad adagiarsi sulla chioma di alcuni alberi in una boscaglia (nella foto Ago).
Tanto spavento per il pilota che è riuscito però a chiamare i soccorsi. Nel frattempo i soci presenti all’aviosuperficie, che si erano accorti che qualcosa non andava bene nell’atterraggio, lo hanno raggiunto e hanno coadiuvato i soccorritori.
Recuperato con un’autoscala dei Vigili del Fuoco
I primi ad arrivare sono stati i Vigili del Fuoco di Asti con un’autoscala per andare a recuperare il pilota sopra le piante.
«Non ho parole per descrivere la straordinaria professionalità con la quale hanno operato – è il commento di Mauro Soave, uno dei soci dell’aviosuperficie che ha assistito al recupero – sono riusciti ad avvicinarsi con il grosso mezzo dell’autoscala in una zona impossibile, con una grande calma e precisione hanno raggiunto la posizione migliore per salire e andare a prendere il pilota. Bravissimi anche a infondergli calma e a trattarlo con premura in attesa di affidarlo ai soccorritori sanitari cui è spettato il compito di visitarlo». Era presente anche una pattuglia dei carabinieri di Costigliole che ha ricostruito la dinamica dell’incidente attraverso le testimonianze e lo stesso racconto del pilota.
Pilota illeso
Per questo incidente era stato allertato anche l’elisoccorso, ma alla fine il pilota, che è sempre rimasto cosciente, è stato portato via con un’ambulanza di base esclusivamente per fare un controllo, visto che non presentava ferite, contusioni traumi.
E’ purtroppo ancora molto vivo il cordoglio verso la famiglia Satragni di Mombaruzzo che pochi giorni fa ha perso Carlo, 82 anni, precipitato sul suo ultraleggero sull’autostrada nei pressi di Alessandria.