Già sospesi dal servizio, in base al decreto legge introdotto dal Ministro Madia nel febbraio scorso, rischiano seriamente il licenziamento, il comandante della Polizia Locale del Pianalto, Vito Parisi e uno degli agenti che lavorano allo stesso comando, Mario Versili
Già sospesi dal servizio, in base al decreto legge introdotto dal Ministro Madia nel febbraio scorso, rischiano seriamente il licenziamento, il comandante della Polizia Locale del Pianalto, Vito Parisi e uno degli agenti che lavorano allo stesso comando, Mario Versili.
In attesa dell’interrogatorio di garanzia, emergono ulteriori indizi a carico dei due pubblici ufficiali finiti nel ciclone di un’inchiesta che ha squarciato il velo su una prassi che andava avanti almeno, secondo gli accertamenti, dall’ottobre del 2015.
Il primo sospetto era dato dalle “timbrature” dei badges di comandante e agente fatti sempre alla stessa ora o ad appena un minuto di differenza. E qualcuno, all’interno del Municipio di Villanova (che ospita il comando) ha cominciato a notare che gli orari segnati non erano quelli effettivamente corrispondenti alle presenze.
Per questo è a firma del sindaco Giordano, l’esposto datato un anno fa sul quale hanno lavorato la Guardia di Finanza di Asti e, per un episodio, anche i Carabinieri di Villanova. Lo stesso sindaco ha già annunciato che il comune si costituirà parte civile con l’avvocato Caranzano.
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Daniela Peira