Molte le segnalazioni che ci arrivano quotidianamente in particolare dai quartieri di periferia
Le segnalazioni in redazione sono giunte da diverse zone di Asti: ancora rifiuti abbandonati per strada, ancora vie trasformate in discariche. Mercoledì pomeriggio, alle 19, abbiamo effettuato un sopralluogo in alcuni quartieri trovando rifiuti di vario genere abbandonati qua e là, anche vicino a campane del vetro o ai cassonetti per la raccolta dei vestiti usati. A cominciare da strada Fortino, davanti all’ingresso del parco Monte Rainero.
Qui facevano brutta mostra alcuni materassi e resti di mobili accatastati sul marciapiede. Una situazione denunciata qualche giorno fa, ma non è la prima volta che l’area viene interessata dall’abbandono di rifiuti. «E’ davvero uno schifo vedere questo degrado a pochi passi da un parco e dalle giostrine frequentate da bambini – si lamenta una mamma incontrata sul posto – Ma è mai possibile che nessuno veda nulla e che queste persone riescano a farla franca?»
Eppure esiste un Ecocentro, in via Ceca, dove gratuitamente è possibile conferire rifiuti ingombranti, senza bisogno di scaricarli dove capita. La “fatica” è la stessa, ma si resta nella legalità e si evita di creare un danno agli altri cittadini. Per tenere più pulita la città, l’Asp aveva anche impiegato otto profughi volontari e alcuni ispettori ambientali, ma a giudicare dagli abbandoni continuano ad essere le criticità già più volte denunciate.
L’Ecocentro funziona da anni, eppure nei pressi del punto di raccolta c’è chi preferisce lasciare i propri rifiuti per strada. Sarà un caso, ma mercoledì pomeriggio, quando passiamo davanti all’Ecocentro, troviamo un materasso, una branda, qualche mobile e altri rifiuti accatastati a pochi metri dal cancello.
Altri mobili ammassati sul marciapiede li vediamo nel quartiere Praia, ma forse sono stati lasciati lì solo per rendere più facile la raccolta degli ingombranti a domicilio, uno dei servizi garantiti dall’Asp. Per usufruirne, gratuitamente, è possibile rivolgersi all’apposito sportello attivo, in corso Don Minzoni 86, dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 16.30; sabato 8.30-12.30. Il servizio di ritiro a domicilio è assicurato gratuitamente dall’Asp al primo passaggio; altri se ne possono richiedere ma con un concorso alla spesa.
r.s.