Si raccolgono testimonianze, si ascoltano e riascoltano familiari e conoscenti della vittima. Si analizzano le immagini dei tanti filmati acquisiti attraverso le telecamere installate nella zona
Si raccolgono testimonianze, si ascoltano e riascoltano familiari e conoscenti della vittima. Si analizzano le immagini dei tanti filmati acquisiti attraverso le telecamere installate nella zona intorno a piazza Campo del Palio, così come quelle di negozi e attività commerciali. Si esaminano i rilievi scientifici effettuati il mattino dell'omicidio e si attendono i risultati dell'esame autoptico svolto dal medico legale Moreno Bertoni. Proseguono dunque a ritmo serrato le indagini della Squadra mobile della polizia sul brutale omicidio di Francesco Indino, lasciato esanime a faccia in giù con la testa fracassata a colpi di cric o di una spranga (ancora non ci sono indicazioni precise sull'arma del delitto) in piazza Campo del Palio la mattina del 25 giugno scorso. Gli investigatori tendono ad escludere che la sua tragica fine sia dovuta ad un tentativo di furto o rapina. Il dato certo sulla morte di Indino è la ferocia con cui l'assassino si è accanito su di lui, un uomo robusto, che non ha però potuto opporsi al suo aggressore. In un orario, tra le 4,30 e le 5, in cui piazza Campo del Palio comincia ad animarsi, di pendolari e degli addetti al mercato ortofrutticolo.
m.m.t.