Nel 2003 fu Antonio Angelo, napoletano di nascita, con all’epoca almeno trent’anni di residenza villanovese, a salire sul carro degli strambottisti e a recitare, in dialetto piemontese, i sui

Nel 2003 fu Antonio Angelo, napoletano di nascita, con all’epoca almeno trent’anni di residenza villanovese, a salire sul carro degli strambottisti e a recitare, in dialetto piemontese, i sui strali da campano piemontesizzato. Fu il primo a rompere una tradizione sino ad allora esclusiva prerogativa dei piemontesi doc, ma il cappello, quell’anno, fu appannaggio del villanovese borghigiano di Frazione Savi Angelo Tallano, che bissò il successo dell’anno precedente con un’offerta ancor oggi di tutto rispetto: 500 euro. Sarà la cabala dei numeri, sarà Villanova che cambia, fatto sta che esattamente a dieci anni di distanza, l’Incanto del Cappello é stato aggiudicato a Pasquala ‘Pas’ Brosas, villanovese nata e cresciuta nelle Filippine, moglie del rettore di S. Isidoro per l’anno in corso, Carlo Maero. La sua una performance fuori da ogni previsione, in un piemontese decisamente poco cittadino, ma parlato con una certa disinvoltura e a tratti con le classiche cadenze ‘larghe’ del dialetto monferrino.
Preparata linguisticamente e poeticamente da Maria Baiotto, insegnante elementare, regina villanovese degli strambotti con esperienza pluriennale nell’Incanto del Cappello e già vincitrice dell’edizione 2006, Pas ha divertito con una versione tra il comico e il romanzato dei suoi primi anni in Italia al servizio di famiglie di cui non capiva nemmeno la lingua, sino all’incontro con il suo “principe azzurro” con il quale ha poi fondato l’associazione culturale Sama Sama finalizzata alla diffusione della cultura filippina in Italia e alla raccolta fondi per le popolazioni povere delle sue isole native.
La gara, svoltasi come di consuetudine domenica, festa Patronale di S. Isidoro, é stata avviata dal nostro collaboratore Franco Cravero, detentore del cappello conquistato nel 2012 (quarta vittoria per lui, sul carro dal 1992) cui é seguito il rivese Lino Vaschetti, ospite da quasi trent’anni della manifestazione villanovese. Ai rettori uscenti, il già citato Carlo Maero per il paese e Fabrizio Ronco per le cascine, subentreranno per il 2014 l’ex vice sindaco Giuseppe Tamagnone  e Giovanni Sansalvadore.