Nonostante non vi siano ancora indicazioni certe sulle analisi in corso ai resti umani ritrovati sabato mattina ad Isola sul fondo del rio Mersa (dove i cantonieri del Comune stavano effettuando un
Nonostante non vi siano ancora indicazioni certe sulle analisi in corso ai resti umani ritrovati sabato mattina ad Isola sul fondo del rio Mersa (dove i cantonieri del Comune stavano effettuando un intervento di pulizia), nella rosa delle possibilità si fa largo anche quella che le ossa possano risultare compatibili con quelle di Elena Ceste, la donna di Motta di Costigliole scomparsa misteriosamente lo scorso 24 gennaio.
Il medico legale ha infatti compiuto oggi, lunedì, alcuni esami autoptici tradizionali quali l'analisi dello scheletro, delle ossa e delle arcate dentarie. Non vi è nulla di ufficiale, ma gli esiti renderebbero plausibile la combatibilità tra le ossa ritrovate e quelle di un corpo femminile. I primi riscontri erano attesi per la giornata di oggi, ma si dovrà ancora aspettare per ottenere riferimenti precisi.
Intanto, nella frazione Chiappa di Isola, larea a ridosso della ferrovia è stata sottoposta a sequestro e presidiata dai carabinieri che si occupano delle indagini. La zona dista meno di due chilometri dalla casa della Ceste. Il pensiero di tutti è andato ovviamente a quella vicenda e cè dunque grande attesa per lidentificazione dei resti.