Meno di due mesi fa era già stato bloccato dai carabinieri a bordo del suo furgone alluscita del casello Asti Ovest. nel corso della perquisizione, i militari gli avevano trovato addosso una
Meno di due mesi fa era già stato bloccato dai carabinieri a bordo del suo furgone alluscita del casello Asti Ovest. nel corso della perquisizione, i militari gli avevano trovato addosso una quarantina di ovuli di eroina e cocaina pronti per essere spacciati. Era scattato larresto a carico di Ivano Castagno, 57 anni, residente ad Asti. Pochi giorni fa un altro controllo fotocopia e ancora una volta luomo è stato trovato con la droga.
A condurre lindagine, questa volta, i finanzieri della Compagnia di Asti che lo hanno fermato in una delle zone più centrali della città. Castagno era particolarmente agitato e nervoso e, una volta fermato, ha estratto un contenitore di plastica che conteneva 35 dosi di droga, già confezionate una per una evidentemente destinate allo spaccio. Ad un primo controllo del narcotest, è emerso che i trattava di eroina e cocaina, la prima di particolare pregio.
Unulteriore dose di eroina è stata trovata a casa sua. E bastato un rapido controllo alla banca dati delle forze dellordine per sapere che due mesi fa era stato arrestato per lo stesso reato e anche lui, alla fine, ha dichiarato di essere andato a Torino per rifornirsi di droga da spacciare nonostante avesse lobbligo di dimora ad Asti. Per lui nuovamente un arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e anche segnalazione per la violazione dellobbligo di dimora.