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Impennata di furti di trattori grossi
Cronaca

Impennata di furti di trattori grossi

Sottrarre un trattore ad un agricoltore, significa privarlo del principale mezzo di lavoro e, in un’attività a basso valore aggiunto come quella agricola, un furto di queste dimensioni provoca danni rilevanti alle aziende

Sei trattori rubati negli ultimi mesi ad altrettanti agricoltori hanno spinto la Coldiretti a chiedere un incontro con i vertici della Prefettura di Asti per riferire la grande preoccupazione fra gli imprenditori agricoli dell’Astigiano e per chiedere tutto il possibile in termini di prevenzione.

«C’è molto disorientamento fra gli imprenditori agricoli – ha evidenziato il direttore di Coldiretti Asti Antonio Ciotta – per questi furti avvenuti anche direttamente in campo, mentre il proprietario del mezzo era a pochi metri di distanza. Nessuno – prosegue – avrebbe potuto immaginare ladri così spudorati da prelevare trattori di grandi dimensioni, tant’è che molti di essi non hanno neppure un sistema di accensione a prova di furto».

Sottrarre un trattore ad un agricoltore, significa privarlo del principale mezzo di lavoro e, in un’attività a basso valore aggiunto come quella agricola, un furto di queste dimensioni provoca danni rilevanti alle aziende. Mezzi che valgono decine di migliaia di euro e che mettono l’agricoltore a volte nell’impossibilità di rimpiazzarlo: se non hanno stipulato l’assicurazione perché dovrebbero ricomprarlo mettendoci di tasca propria tutta la somma; se sono assicurati, visti i prezzi dei trattori nuovi, dovrebbero comunque aggiungere cifre molto alte a quanto riconosciuto dagli indennizzi.

Ma i ladri non prendono di mira solo i trattori. Dalla Coldiretti (e dalle cronache locali) emergono sempre più frequenti furti di attrezzature agricole di ogni genere e dimensione, carburanti e raccolti (si pensi agli ingenti furti di nocciole dei mesi scorsi per il valore di migliaia di euro).

Il Prefetto Formicola e il vice Dalla Verde hanno rassicurato la Coldiretti circa il fatto che l’argomento fosse già stato trattato in seno al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica annunciando che sarà uno degli argomenti per il Comitato per il Patto per l’Astigiano Sicuro che prevede uno specifico protocollo per il controllo di vicinato.

Intanto, per quanto riguarda i trattori di grandi dimensioni si affacciano due ipotesi: furti su commissione per rivendere i pezzi di ricambio o furti destinati ad un traffico con Paesi esteri.

Daniela Peira

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