Grande intuizione del gestore
Grazie all’intuizione del gestore di un mercatino dell’usato di Chivasso, è stata recuperata quasi tutta la collezione di cimeli e memorabilia di Ayrton Senna rubata da una seconda casa di Isola d’Asti due settimane fa.
Circa 400 pezzi da collezione, elencati dall’Instituto Ayrton Senna fra quelli che ancora mancavano all’appello dopo l’arresto dei due ladri sorpresi in flagranza, sono stati recuperati dai carabinieri di Chivasso cui si è rivolto il gestore del magazzino dell’usato.
Tuta da 40 mila euro venduta a 100 euro
L’uomo ha raccontato di aver ricevuto in conto vendita una grande quantità di questi oggetti da collezione originali, compresa una tuta indossata dal grande pilota di Formula Uno che è stata venduta per 100 euro a fronte di un valore di circa 40 mila euro.
Ricerca proseguita nelle rete in franchising
Una volta venuto a conoscenza dell’indagine dei carabinieri di Asti dopo il furto nella casa di Isola, il gestore ha contattato i carabinieri mostrando ciò che gli era stato portato in vendita e collaborando anche nel recuperare analoghe “partite” piazzate presso altri mercatini facenti parte della stessa rete di franchising.
Ora i cimeli sono stati recuperati e sistemati in decine di scatoloni presso i carabinieri di Chivasso e presto verranno restituiti all’Instituto Ayrton Senna, legittimo proprietario, che li rimetterà nel circuito delle mostre itineranti volte ancora dal pilota in vita per raccogliere fondi da destinare agli ospedali brasiliani, soprattutto quelli per la cura dei bambini.