Si è spento venerdì mattina in Vaticano il cardinale Giovanni Cheli, 94 anni, uno dei prelati più illustri della diocesi di Asti. Nato a Torino da genitori originari di San Damiano d'Asti
Si è spento venerdì mattina in Vaticano il cardinale Giovanni Cheli, 94 anni, uno dei prelati più illustri della diocesi di Asti. Nato a Torino da genitori originari di San Damiano d'Asti Giovanni Cheli studiò nel seminario di Asti ed ordinato sacerdote nel giugno del 1942 nel duomo astigiano dal vescovo Umberto Rossi.
Nel corso della guerra, nel seminario di Asti con una radio ad onde corte, è riuscito a stabilire collegamenti con radio Londra ed avere periodiche notizie di prigionieri italiani. I messaggi di saluto ai genitori in ansia venivano portati da seminaristi che in bicicletta raggiungevano i paesi della provincia astigiana.
Nel 1946 è studente alla pontificia università lateranense dove si laurea in diritto canonico. E' poi chiamato alla pontificia accademia per il servizio diplomatico della Santa Sede. Primo impegno: la nunziatura apostolica in Guatemala. Fu stretto collaboratore del segretario di Stato Agostino Casaroli con delicati rapporti con i Paesi dell'Est Europeo.
Sabato alle 17 il cardinale Angelo Sodano ha presieduto il funerale. Lunedì la salma raggiungerà Asti, dove alle 9,30 in Cattedrale, presenti i prelati piemontesi, ci sarà la sepoltura nell'apposita cripta riservata ai vescovi di asti.