Capoluogo e zona ovest della provincia
Dopo la violentissima grandinata di ieri che ha provocato danni ingentissimi nella zona di Castelnuovo Don Bosco e in una lunga “striscia” di territorio del nord della provincia, anche oggi il maltempo è tornato a flagellare l’Astigiano.
Questa volta la zona più colpita è stata quella ricompresa fra Tigliole, San Damiano, Ferrere, Valfenera, Revigliasco, Costigliole con un passaggio fra Asti e le sue frazioni.
Albero crollato a Tigliole (foto Vincenza La Tona)
Tante piante crollate sulle strade e nei giardini
Fino a quando non è calato il buio gli uomini della Protezione Civile dei vari gruppi insieme a volontari e Vigili del Fuoco sono stati all’opera soprattutto per liberare strade da alberi abbattuti dal vento e dalla pioggia e per mettere in sicurezza i tratti di strade e aree pubbliche da tetti pericolanti scoperchiati dalla furia dell’aria.
Strade chiuse per tetti pericolanti (foto Vincenza La Tona)
Senza luce a Salerio
Sul profilo Facebook del Comune di Costigliole, ad esempio si legge: «Tromba d’aria su Costigliole: zone più colpite Motta, San Michele, San Carlo e Salerio. Parecchi rami sulle strade e alberi divelti. Tutte le criticità segnalate risolte grazie alla collaborazione degli operai del Comune. Unica problematica che verrà risolta domani mattina una pianta caduta su una linea Enel a Salerio dove la strada è stata temporaneamente chiusa al traffico per la sicurezza dei cittadini».
Raccolti e vigneti distrutti
Ovviamente anche in occasione dell’ondata di maltempo di oggi, oltre ai danni alle abitazioni e alle automobili, si segnalano numerosissimi disastri nei campi e nelle vigne; i raccolti e i filari che si trovavano sulla linea del temporale sono andati completamente distrutti, così come è già stato registrato ieri nel Nord Astigiano.