Fiumi osservati speciali nella notte e domani
La pioggia annunciata dalle previsioni meteo per questa sera si è presentata puntuale e ha sollevato non poche preoccupazioni.
Tanto da spingere la Prefettura di Asti a riunire il Centro di Coordimento Soccorsi per analizzare gli scenari e le possibili evoluzioni.
Le previsioni Arpa
A preoccupare è stato il bollettino Arpa diramato nel pomeriggio che parla di «Un minimo chiuso, originato dalla perturbazione che nei giorni scorsi ha interessato il Piemonte che sta avanzando verso il Mar Ligure. Il sollevamento orografico, la convergenza dei venti e l’ingresso dell’aria più fredda nella notte determineranno intense precipitazioni, dapprima sulle zone occidentali e sudoccidentali di Torinese e Cuneese, per poi estendersi verso est nelle prime ore di domani, interessando Canavese, Biellese, Verbano e Alto Vercellese e Novarese.
Anche le zone già colpite dalle precipitazioni nei giorni scorsi, comprese tra Astigiano e Alessandrino, saranno interessate domani da precipitazioni forti e temporali.
Domani sera condizioni migliori
Un’attenuazione dei fenomeni è attesa per la serata di domani.
Sono attesi allagamenti, fenomeni franosi e innalzamenti dei livelli dei corsi d’acqua del reticolo secondario e, domani, anche i corsi d’acqua principali nelle zone maggiormente colpite dalle piogge subiranno innalzamenti».
Alla luce di queste previsioni, alla riunione in Prefettura ad Asti hanno partecipato i rappresentanti della Provincia, dei Comuni di Asti, Bubbio, Canelli, Castello d’Annone, Isola d’Asti e Nizza oltre alle forze dell’ordine e ai Vigili del Fuoco, la Società Autostrade, emergenza sanitaria 118 e Croce Rossa.
Allertata la Protezione Civile e i COM
Sono state richiamate le procedure di protezione civile per farsi trovari pronti per eventuali soccorsi a persone in caso di emergenze dovute al maltempo e, contemporaneamente, sono stati allertati i Com (Centri Operativi Misti) nelle zone interessate al passaggio di corsi d’acqua per monitorare possibili innalzamenti dei livelli da comunicare con tempestività.
Alcuni Sindaci hanno già provveduto ad attivare i centir operativi comunali con lo scopo di monitorare i corsi d’acqua già nel corso della notte.