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Villafranca, così la strada statale sarà meno pericolosa
Cronaca

Villafranca, così la strada statale sarà meno pericolosa

Da lunedì 17 febbraio, l’attivazione del nuovo semaforo all’incrocio tra la strada statale di Villafranca e la stazione segna la conclusione dei lavori volti al miglioramento della viabilità e

Da lunedì 17 febbraio, l’attivazione del nuovo semaforo all’incrocio tra la strada statale di Villafranca e la stazione segna la conclusione dei lavori volti al miglioramento della viabilità e della sicurezza stradale voluti dall’amministrazione in collaborazione con il Comune di Baldichieri per il tratto di sua competenza. Un progetto del valore di oltre 400 mila euro reso possibile anche grazie a un finanziamento di 156 mila euro ottenuto a seguito della partecipazione a un bando regionale rivolto alla messa in sicurezza di strade giudicate particolarmente pericolose.

«Purtroppo questo tratto di statale, quasi sempre a causa dell’eccesso di velocità, è stato teatro di più di un incidente mortale e i lavori di messa in sicurezza erano più che necessari e avrebbero dovuto essere ultimati già da tempo, ma sono stati sospesi in concomitanza con il blocco dei pagamenti imposto dal patto di stabilità – spiega il sindaco Cavalla – La situazione si è poi sbloccata e a luglio abbiamo potuto riprendere i lavori, ora ultimati».

Complessivamente il progetto ha portato alla realizzazione di circa 25 nuovi posti auto a zona disco e relativi marciapiedi per facilitare il raggiungimento degli esercizi commerciali lungo la statale, il rifacimento della segnaletica orizzontale dei parcheggi già esistenti e degli attraversamenti pedonali e la sistemazione di un semaforo che ha il duplice scopo di facilitare l’immissione sulla statale delle auto provenienti dallo spiazzale antistante la stazione e di rallentare i mezzi che attraversano il centro abitato.

«Un semaforo “intelligente” – lo definisce il sindaco Cavalla – che rimarrà verde per i veicoli che viaggiano sulla statale a meno che l’apposito sensore non segnali la presenza di un auto proveniente dalla stazione e pronta a immettersi sulla strada principale. Ci è sembrato il sistema più semplice e pratico per ovviare agli ingorghi che si creano negli orari di punta di partenza e arrivo dei treni più utilizzati da studenti e lavoratori pendolari».
A buon punto la pista pedo-ciclabile che dovrebbe collegare le abitazioni in località Case Bruciate con il concentrico e per la quale è già stata ultimata la passerella ponte che consente di attraversare il torrente che costeggia la statale.

Non sono invece ancora stati sistemati i due autovelox che l’amministrazione comunale ha deciso di collocare lunga la statale subito dopo il centro abitato sia in direzione di Baldichieri che in direzione di Dusino, per far rispettare il limite dei 50 km orari previsto per i centri abitati.

Marzia Barosso

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