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Cronaca

Trafficano coi bidoni e entrano in casa
Ma non sono operai dell'ASP

«Dobbiamo sostituire i bidoni della spazzatura: non sono idonei alla metratura della sua abitazione». È la scusa che hanno usato due uomini per capire la fiducia di una pensionata e riuscire ad

«Dobbiamo sostituire i bidoni della spazzatura: non sono idonei alla metratura della sua abitazione». È la scusa che hanno usato due uomini per capire la fiducia di una pensionata e riuscire ad introdursi nella sua abitazione. Per apparire più credibili indossavano anche pettorine arancioni da operaio: si sono presentati a casa di una donna di 88 anni che vive nella zona tra corso XXV Aprile e viale Corridoni e, nonostante sulle prime la signora non fosse affatto convinta e non avesse fatto entrare gli sconosciuti, alla fine la loro insistenza e capacità di truffatori ha avuto la meglio.

Mentre uno dei due distraeva l’anziana, l’altro uomo è riuscito a scovare in un cassetto il denaro custodito in casa: bottino 400 euro. Finti operai hanno agito anche ai danni di un’anziana di Rocchetta Tanaro: in tre sono entrati nella sua abitazione con la scusa di essere addetti dell’acquedotto e di dover fare un controllo. Con un abile stratagemma sono riusciti a farsi consegnare una somma ingente che era custodita in casa: ben 10 mila euro. E prima di darsi alla fuga, hanno arraffato anche un libretto postale. Solo successivamente la donna si è accorta di essere stata derubata ed ha presentato denuncia di furto ai carabinieri.

m.m.t.

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