Sono già state sequestrate delle armi e si stanno facendo accertamenti su amicizie e frequentazioni, per far luce sulla sparatoria avvenuta nella notte di mercoledì a Portacomaro, in frazione
Sono già state sequestrate delle armi e si stanno facendo accertamenti su amicizie e frequentazioni, per far luce sulla sparatoria avvenuta nella notte di mercoledì a Portacomaro, in frazione Poggio. Indaga la polizia sul ferimento di un 43enne, che intorno alla mezzanotte era uscito allesterno della sua abitazione richiamato da alcuni rumori che aveva sentito. E stato raggiunto al volto dai pallini sparati da un fucile, che lo hanno ferito al viso e ad un occhio.
Questa la prima ricostruzione che è stata fatta dagli agenti delle Volanti, intervenuti ad occuparsi del caso. «Luomo verrà nuovamente sentito, per avere maggiori dettagli sullaccaduto. Ma abbiamo già sequestrato dei fucili e faremo la comparazione balistica per accertare se lo sparo proviene dalla stessa arma ci spiega il Questore Filippo Di Francesco Quel che posso dire è che si tratta di una vicenda anomala e stiamo verificando amicizie, conoscenze e frequentazioni della vittima. Posso anche aggiungere che non ritengo si tratti di una vicenda occasionale o legata al fenomeno del bracconaggio».
Luomo rimasto ferito è stato prima ricoverato allospedale di Asti e poi trasferito a Torino. Un episodio avvenuto nel cuore della notte e nel silenzio della campagna, che poteva avere anche conseguenze più gravi. Il 43enne non risulterebbe in pericolo di vita.
m.m.t.