E una comunità sconvolta, attonita quella che ieri sera (giovedì) si è raccolta nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Santo Stefano Belbo. Una veglia di preghiera per ricordare la loro
E una comunità sconvolta, attonita quella che ieri sera (giovedì) si è raccolta nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Santo Stefano Belbo. Una veglia di preghiera per ricordare la loro concittadina, Barbara Natale. Liniziativa è stata proposta dallamministrazione comunale del sindaco Luigi Icardi in accordo con la famiglia, il parroco Don Francesco Blengio e lAssociazione Mai più Sole. «Fatichiamo a farcene una ragione. In una comunità così piccola si pensa di essere al sicuro, di avere più strumenti per aiutare il prossimo e per evitare tragedie come questa proprio perché ci si conosce con tutti. Desideriamo dimostrare la nostra vicinanza alla famiglia nel rispetto del loro dolore. Spero che una volta celebrati i funerali, possa calare il silenzio su questa triste vicenda così da permettere alle due ragazze di rimettere in sesto la propria vita» ha dichiarato il sindaco Luigi Icardi, visibilmente emozionato.
La veglia di preghiera di questa sera è stata la seconda iniziativa organizzata in memoria di Barbara Natale. Sabato scorso un gruppo di amici e conoscenti avevano preso parte ad una prima veglia a Canelli, a poche ore dal brutale omicidio, sullo spiazzo della stazione ferroviaria dove ora campeggiano i mazzi di fiori e i lumini accesi. LAssociazione Mai più Sole terrà una giornata di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne il prossimo 29 novembre a Santo Stefano. In quelloccasione verrà nuovamente ricordata Barbara. Mentre ieri mattina la Procura di Asti ha conferito l'incarico per l'autopsia sul corpo della donna. Solo ad esame effettuato sarà possibile fissare la data dei funerali.
l.p.