L’operaio morto sabato notte
Una vera e propria folla ha atteso oggi pomeriggio Marco “Zick” Saccoman per dargli l’ultimo saluto. L’uomo di 39 anni ha perso la vita sabato notte in un tragico incidente sulla statale per Riva Presso Chieri, mentre stava facendo ritorno a casa.
Scorta sulle due ruote
La salma di Marco è partita dall’obitorio del cimitero di Chieri scortata da una trentina di amici motociclisti. Hanno preceduto il carro funebre e, in prossimità del suo arrivo davanti alla chiesa di San Martino per la celebrazione del funerale, gli amici centauri hanno salutato con il rombo delle loro moto quel compagno di avventure sulle due ruote. Tante le lacrime sotto i caschi e ancora tanto sgomento negli sguardi di amici, colleghi di lavoro, famigliari.
Picchetto d’onore dei Vigili del Fuoco volontari
Ad attendere Marco c’era anche un picchetto d’onore: quello dei Vigili del Fuoco volontari di Villanova, del quale fa parte il fratello di Marco, Riccardo. Schierati in due ali hanno protetto i genitori e il fratello di Marco da una commozione crescente nel trovare così tante persone pronte a condividere il dolore.
Servizio d’ordine per far rispettare le distanze in chiesa
Imponente anche il servizio d’ordine imposto dalle norme anticontagio. Volontari dell’associazione carabinieri, della Croce Rossa e della parrocchia hanno regolamentato l’afflusso contingentato nella grande chiesa dando ovviamente precedenza alla famiglia, al sindaco del paese, ai coscritti della Leva 1980, agli amici motociclisti e poi, via via a tutti gli altri fino ad esaurimento dei posti.