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Cronaca

Vinissage: al via tre giorni di festa con degustazioni di vino bio (e non solo)

Palazzo Ottolenghi, Palazzo Alfieri e l’ex Michelerio faranno da cornice al salone del vino biologico e biodinamico con 80 vignaioli presenti e 250 etichette in assaggio. Sabato e domenica il Barbera Jazz Festival.

Le location di Vinissage

E’ arrivato l’atteso weekend di Vinissage che metterà Asti al centro dell’interesse di tutti gli appassionati e amatori dei vini bio e biodinamici.
Tre i palazzi che, in un ideale connubio fra vino e cultura, ospiteranno Vinissage: Palazzo Ottolenghi per il convegno sui dati del bio, mostra RiciclAte e mercatino agroalimentare. Palazzo Alfieri ospiterà vignaioli, mercato dei vini e degustazioni (insieme all’ex Michelerio) e i suoi giardini invece saranno la sede della Bio Osteria, della postazione di distribuzione di agnolotto bio e del Barbera d’Asti jazz festival.

I vignaioli

Sono un’ottantina e provengono per la maggior parte dal Piemonte ma forte è anche la delegazione della Scilia e quelle di Emilia Romagna e Marche.In tutto saranno in degustazione 250 etichette di vini bio.

Venerdì

Alle 15 al Centro di ricerca viticultura ed enologia di via Pietro Micca 35 approfondimento scientifico su lieviti e solfiti nel processo di vinificazione bio con Enrico Vaudano, Antonella Costantini, Loretta Panero, Emilia Garcia Moruno, ricercatori del Crea.
Alle 20,30 cena di gala bio all’Istituto alberghiero con abbinamento dei piatti alle etichette bio partecipanti a Vinissage.

Sabato

Alle 10 a Palazzo Ottolenghi workshop di apertura sull’analisi dei dati del vino bio cui seguirà la consegna del premio vigneto bio ai vigneti cru bio 2018. Alle 11,30 apertura ufficiale di Vinissage a Palazzo Alfieri con l’esibizione dell’Orchestra Aso. Fino alle 20 proseguiranno le degustazioni e rimarrà aperto il mercato dei vini con i produttori presenti.
Alle 15,30 a Palazzo Alfieri presentazione della Guida Slow Wine 2018 e del libro “Nicolas Joly: la vigna, il vino e la biodinamica” con giancarlo Gariglio e Pier Ottavio Daniele.
Alle 16,30, sempre a Palazzo Alfieri degustazione internazionale di vini bio di Francia, Georgia, Grecia, Spagna e Libano.
Alle 18,30 si parla dei vini delle anfore e dell’afinamento in terracotta con degustazione guidata da Giancarlo Sattanino dell’Onav di Asti.
Alle 21, nei giardini di Palazzo Alfieri, primo appuntamento con il Barbera d’Asti Jazz Festival e il Combo Jazz Quartet.

Domenica

Dalle 10,30 alle 20 proseguono le degustazioni. Alle 15,30, a Palazzo Alfieri, omaggio a Vinissage di un’altra rassegna vinicola astigiana “A Baccabianca” con degustazioni di vini bianchi piemontesi curata da Ais Asti. Alle 17 presentazione di Shule, il progetto promosso da Piam on lus e le cooperative Coompany e Proteina in collaboratzione con Al Volo Food e Consorzio Coala che prevede l’integrazione dei richiedenti asilo e rifugiati nell’ambito della ristorazione e del turismo enogastronomico.
Alle 18 altro omaggio del mondo del vino a Vinissage con “Grignolino mon amour”, degustazione dello storico vitigno piemontese.
Alle 19 il secondo appuntamento con il Barbera d’Asti Jazz Festival, sempre ai giardini Alfieri con Claudio Chiara Quartet, ad ingresso libero.

Lunedì

Coda della rassegna lunedì alle 10,30 al’Istituto Penna con l’appuntamento “La vigna bio e le colline astigiane dei fossili”, lezione in vigna sulla gestione e le peculiarità del terroir in collaborazione con l’Ente Parchi Astigiani.

Le cene con i vignaioli bio

Nella serata di sabato, una quindicina di ristoranti astigiani ospiteranno in sala un produttore di vino bio le cui etichette verranno abbinate ai piatti in menù. Gli stessi produttori saranno a disposizione dei commensali per “raccontare” le loro cantine e il loro lavoro in vigna.
Ogni ulteriore informazione sul programma e sugli organizzatori sul sito www.vinissageasti.it

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