C'è una data per i master musicali di Akamu, l'accademia per aspiranti interpreti voluta dall'assessore alla Cultura Massimo Cotto. Ieri al Polo Universitario la presentazione ufficiale
C'è una data per i master musicali di Akamu, l'accademia per aspiranti interpreti voluta dall'assessore alla Cultura Massimo Cotto. Ieri al Polo Universitario la presentazione ufficiale ha svelato i dettagli dell'iniziativa che porterà ad Asti nomi come Francesco Guccini, Luca Carboni e Mauro Pagani. Saranno loro, insieme ad altre figure di rilievo del mondo dello spettacolo, a vestire i panni di docenti per una prima sessione di lezioni sulla canzone d'autore, in programma dal 16 al 18 aprile. Il secondo master è invece previsto dal 23 al 25 aprile e sarà incentrato sul rapporto tra musica e talent; terranno i corsi, tra gli altri, i vocal coach Gabriele Mori del programma The Voice, Andrea Rodini di X Factor e Grazia di Michele di Amici.
«Mentre sono allo studio progetti per destinare nuovi spazi alla musica – ha introdotto il sindaco Fabrizio Brignolo – abbiamo deciso di sfruttare fin da subito l'immagine già consolidata di Asti come città del vino e della musica.» L'amministrazione è convinta che Akamu possa essere un ulteriore volano a una tendenza già oggi positiva in termini di presenze turistiche. «Vorrei che con questi master restituissimo un po' di speranza a chi ha delle ambizioni – è intervenuto Massimo Cotto – non credo che ricevere cento porte in faccia possa temprare lo spirito.» I due corsi saranno proposti a 300 euro l'uno, e daranno a un gruppo di esordienti selezionati gli strumenti e l'occasione di confrontarsi con professionisti del settore. «Spesso i concorsi premiano chi corrisponde alle esigenze di spettacolo del momento. Qui noi vogliamo far sapere che chi ha un talento avrà l'occasione di dimostrarlo», commenta Cotto. Che sottolinea come, oltre alle lezioni a porte chiuse, Akamu porterà ad Asti lectio magistralis. aperte al pubblico, spettacoli, mostre.
Oltre a Comune e Fondazione CrAsti, parte del finanziamento arriva dalla Regione. «La speranza – ha spiegato la consigliera regionale Angela Motta – è di avere in futuro una Casa della musica, un tetto sotto il quale riunire tutte le iniziative in questo campo.» Teorizzata da tempo, la struttura offrirebbe sale prova, un archivio discografico e un piccolo auditorium, ma a oggi non sono certi né il luogo che la potrebbe ospitare, né i fondi per l'allestimento. Incertezza anche in merito a un eventuale terzo master, che potrebbe prendere il via in concomitanza con Astimusica. I contatti per iscriversi ad Akamu: 340 9073333 oppure 0734 255255, email akamuaccademia@gmail.com
Enrico Panirossi