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Cultura e Spettacoli
Serata benefica

Al Teatro Alfieri I Martinrock in scena a favore del pronto soccorso dell’ospedale di Asti

L’evento è in programma sabato alle 21 ed è allestito dal Lions club storici, artisti e presepisti d’Asti con l’intento di raccogliere fondi per l’acquisto di materiale medico per il reparto di pronto soccorso del Cardinal Massaia

Tornano in scena gli attori della compagnia teatrale “I Martinrock” per una serata che avrà come tema la solidarietà. Sabato, 11 marzo, alle 21, al teatro Alfieri di Asti sarà presentato lo spettacolo “Donna Chiarina pronto soccorso”, una commedia brillante in due atti, di Gaetano di Maio, in u evento proposto, organizzato e patrocinato dal Lions club storici, artisti e presepisti d’Asti con l’intento di raccogliere fondi per l’acquisto di materiale medico per il reparto di pronto soccorso dell’ospedale Cardinal Massaia di Asti.

La compagnia teatrale de “I Martinrock”, costituita nel 2013, deve il suo nome ad una realtà teatrale preesistente negli anni ’70 e ’80 nel quartiere San Martino San Rocco, “che si è voluto far tornare in vita grazie all’entusiasmo di amici e abitanti del quartiere. Gli attori, che credono fermamente nella diffusione della sana cultura teatrale e nell’importanza di aiutare il prossimo divertendosi – sottolineano gli organizzatori – hanno già portato in scena negli anni vari spettacoli ed eventi benefici, sempre con grande soddisfazione di pubblico e di fondi raccolti”. Per sabato il gruppo è pronto quindi, sotto la regia di Maria Sabini, ad aggiungere un nuovo successo per una nuova finalità benefica.

La vicenda è ambientata in una casa, un basso di un quartiere difficile di Napoli, e s’impernia intorno alla figura di Donna Chiarina, sempre pronta ad accogliere in casa le vittime di ferimenti, sparatorie e risse quotidiane che per omertà non si recano in ospedale. Donna Chiarina abita in fitto, in compagnia del marito Peppino e della cognata zitella, che sogna costantemente l’Amore, Antonietta. La proprietaria dell’appartamento, donna Rosa, però intima lo sfratto per dare la casa alla sorella Margherita, prossima “sposina”. Il basso si trasforma ben presto in teatro di episodi particolari ed equivoci, tra cui gli scontri tra i pretendenti di Antonietta, i battibecchi tra l’ospite della famiglia, dal mestiere “discutibile”, Ines, e il commendatore, scortato dalla onnipresente sorella, che vorrebbe sposarla. Donna Chiarina non vuole abbandonare la casa dove è cresciuta, fino a quando però non viene a sapere che nell’ abitazione c’è un mistero, che la turba in modo particolare, e che porta la protagonista a cambiare continuamente idea sul rimanere o meno nella casa stessa, portando all’esaurimento le padrone di casa. Il ritmo è serrato, la padrona di casa si ritrova spesso in confusione, Donna Chiarina cerca di gestire le sue paure e, alla fine, il vero mistero viene finalmente svelato.

“La colorata compagnia teatrale, insomma, promette al suo pubblico una serata ricca di risate e passione con un testo tipicamente napoletano ma adattato e tradotto per il pubblico astigiano”. Sul palco (in ordine di comparizione) Maria Teresa Citino, Maria Bizzotto, Maria Sabini, Mauro Imbrenda, Carla Fantino, Grazia Massobrio, Piera Pianta, Riccardo e Giada Passera, Giorgio Zappa, Paolo Artusio Icardi, Carlo Merlo, Paola Zanchetta, Giuseppantonio Imbrenda, Toni D’Anca, Andrea Grassitelli. Per la prenotazione dei biglietti ci si può recare alla reception de “La fabbrica dell’oro” in via Carlo Lessona 8 o telefonare a Mauro Imbrenda al 380 3051910. I biglietti rimanenti saranno a disposizione la sera dello spettacolo in biglietteria al teatro Alfieri.

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