Paride Candelaresi
Cultura e Spettacoli
Due le categorie di partecipanti

Al via la prima edizione del concorso letterario “LGBTQIA+ Città di Asti”

In occasione della Giornata Internazionale contro Omofobia, Bifobia e Transfobia

L’assessorato alla Cultura del Comune di Asti ha deciso di promuovere in occasione della Giornata Internazionale contro Omofobia, Bifobia e Transfobia, che si celebra il 17 maggio di ogni anno, la prima edizione del Concorso letterario “LGBTQIA+ Città di Asti”. “Obiettivo dell’iniziativa – ha spiegato l’Assessore alla Cultura Paride Candelaresi (foto) – è arricchire l’offerta culturale della città, sensibilizzando al contempo, ai temi dell’omosessualità e della lotta per la parità dei diritti, attraverso racconti, reali o inventati, appartenenti a generi diversi. L’intento è di promuovere attraverso la scrittura, la cultura di una società fondata sui diritti civili e sul rispetto delle differenze, senza discriminazioni basate sugli orientamenti sessuali”.

Il Concorso prevede due categorie di partecipanti: da un lato la categoria “Young”, da 14 a 19 anni e dall’altro la categoria “Adulti” a partire dai 20 anni. I racconti, che dovranno pervenire entro il 15 aprile 2023 all’indirizzo mail concorsoletterario@comune.asti.it, saranno valutati da una commissione di esperti composta da Carlo Bavastro, Antonio Lepore, Donatella Gnetti, Mariagrazia Bologna, Vittoria Carlotta Lo Vullo e dallo scrittore astigiano Gianmarco Griffi. I vincitori verranno premiati il 17 maggio, in occasione della Giornata Internazionale contro Omofobia, Biofobia e Transfobia. I primi tre classificati di ciascuna categoria riceveranno i seguenti premi: 1° classificato 500€, 2° classificato 200€, 3° classificato 100€ .

“Un’idea interessante – è il commento del Sindaco Maurizio Rasero – che si inserisce nel solco dei progetti indirizzati alla promozione e valorizzazione di un concetto di società libera, inclusiva e accogliente”. Maggiori informazioni sul Concorso e sulle caratteristiche degli elaborati si possono trovare nel regolamento del Concorso, pubblicato da oggi sul sito del Comune di Asti ‘www.comune.asti.it’.

Condividi:

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp

5 risposte

  1. …basterebbe da parte di quel signore(Candelaresi),e il suo staff promuovere e portare avanti i progetti e le iniziative già in corso,che tra l’altro non costano alle tasche dei cittadini,perché già privatamente sostenute,e,ad Asti per fortuna ne abbiamo diverse,che nonostante la totale assenza di appoggio da parte del comune, continuano il loro percorso. Io al loro posto mi vergognerei, io ripeto,Lui loro non credo provino sentimento di vergogna…

  2. Ritengo l’iniziativa copiata in malo modo da una già esistente ad Asti. Il comune dovrebbe impegnarsi con qualcosa di più originale e nuovo che costi meno alle tasche degli Astigiani. L’amministrazione deludente dovrebbe impegnarsi di più. Maria

  3. Buongiorno il mio commento è ancora in attesa di moderazione?

  4. Il mio commento non piace. Per questo non lo pubblicate? È censurato?. Maria

I commenti sono chiusi.

Scopri inoltre:

Edizione digitale