Ha ottenuto oltre 2,5 milioni di visualizzazioni in pochi mesi, su YouTube, il brano “Occhiali tondi” dedicato ad Harry Potter, il mago protagonista della popolare saga di J.K Rowling.
A firmarlo il cantautore astigiano Andrea Cerrato, cui abbiamo posto alcune domande su questo risultato e sugli altri progetti in corso.
I progetti sui social
Raccontaci di questo successo e di come è nato…
«Il successo è dovuto alla popolarità di Harry Potter, di cui parla il brano e di cui sono anche io un fan. Sui canali social, che utilizzo da due anni per comunicare ciò che faccio, ho avviato l’anno scorso una nuova iniziativa dal titolo “Scrivi una canzone su…”. In sostanza, i miei follower su TikTok indicano i temi riguardo a cui vorrebbero che io componessi un brano. Una volta scelti, per ciascuno realizzo due video da 1 minuto. Se sono ben accolti dalla piattaforma, procedo con la publicazione completa del brano su YouTube, come successo per “Occhiali tondi”. Composto nell’estate 2020, è arrivato su YouTube a settembre».
Quanti brani hai pubblicato finora con questa modalità?
«Sei canzoni complete e venti mini video».
Hai attivi altri progetti sui social?
«Sì, ho lanciato anche un progetto di cover italiane, arrivate a quota 80 in due anni.
Ovviamente nel corso del 2020 la mia presenza sui social è stata ancora maggiore rispetto al passato per il fatto che il settore dello spettacolo dal vivo è fermo a causa della pandemia».
Tra live e album
A questo proposito, a quando risale l’ultima esibizione live?
«Sono riuscito a partecipare, nell’agosto 2020, all’Evergreen Festival al Parco della Tesoriera a Torino. Una rassegna piuttosto importante a cui mi ha fatto piacere prendere parte, e che si è potuta tenere grazie al fatto che si svolgeva all’aperto, con il pubblico contingentato e senza rischi di assembramento».
Lo scorso anno è uscito anche l’album “Vita”…
«Sì, il 24 ottobre 2020. Composto da 12 brani più due bonus track, è stato registrato nello studio del produttore Alberto Pozzo Tebani. Raccoglie elementi biografici e riflessioni di vita vissuta. E’, quindi, un grande contenitore di temi (dall’amore alla morte, dal viaggio al coraggio), proprio come la vita».