Le previsioni meteo danno vita alla paura più grande degli organizzatori del Festival delle Sagre e delle 44 Pro Loco in pista da mesi per la sfilata e per il villaggio gastronomico. Su Asti è
Le previsioni meteo danno vita alla paura più grande degli organizzatori del Festival delle Sagre e delle 44 Pro Loco in pista da mesi per la sfilata e per il villaggio gastronomico. Su Asti è prevista pioggia per domenica fin dal mattino e questo ha già creato non poche fibrillazioni fra le migliaia di figuranti e volontari che saranno impegnati nella due giorni più attesa dell'anno. Dalla Camera di Commercio arriva qualche prima rassicurazione: il villaggio gastrononomico, sia sabato sera che domenica, sarà aperto, con qualunque condizione di tempo, quindi pioggia compresa. Dunque le Pro Loco allestiranno le casette e i piatti verranno cucinati e distribuiti secondo menù e prezzi già diffusi. E' sulla sfilata che si concentrano i dubbi maggiori, perchè è difficile pensare che tremila persone con almeno altrettanti animali e allestimenti di varia natura possano spostarsi in corteo sotto la pioggia come se nulla fosse.
E, se le persone possono ricorrere agli ombrelli, non si può pensare di far sfilare gli animali sotto la pioggia come pure non è proponibile portare in piazza i tanti carri che rievocano le coltivazioni con spessi strati di terreno trasformati in pesanti carichi di fango. E, ancora, molti oggetti, arnesi, mezzi d'epoca che non possono essere coperti e impermeabilizzati, rischierebbero dei danni notevoli se dovessero inzupparsi. Un esempio su tutti è la straordinaria e scenografica carrozza funebre trainata da cavalli portata dalla Pro Loco di Cortazzone intorno alla quale ruota tutto il tema della sua sfilata. Altre pro loco portano in piazza la riproduzione in miniatura di chiese, santuari, osterie, scuole, stazioni ferroviarie: strutture in cartongesso o in legno che non resisterebbero alle intemperie.
Nel giro frenetico di telefonate di queste ore, i responsabili della Camera di Commercio che si occupano del Festival hanno stabilito come procedere. Ferma restando la certezza che in piazza verrà dato da mangiare sia sabato sera che domenica, la decisione sulla sfilata verrà presa nella notte fra sabato e domenica. Alla chiusura degli stand, il presidente della Camera di Commercio, Renato Goria, insieme allo staff organizzativo riunirà tutti i presidenti delle Pro Loco e verrà deciso il da farsi sulla sfilata della domenica mattina, alla luce delle previsioni che a quell'ora saranno precisissime. I presidenti potranno decidere di annullare del tutto la sfilata, di farla in forma ridotta dando il compito alle pro loco di portare in piazza solo figuranti e allestimenti che non "patiscano" l'acqua. Se ci sarà un'adesione congrua da parte di un numero sufficiente di pro loco che garantisca la soddisfazione del pubblico, tenendo conto delle condizioni meteo avverse, la sfilata verrà confermata. Sarà una notte con un intenso traffico telefonico e di messaggi…
Daniela Peira