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Entro la fine dell’estate una nuova sedeper la biblioteca di Nizza
Cultura e Spettacoli

Entro la fine dell’estate una nuova sede
per la biblioteca di Nizza

L'auspicio sarebbe di completare il trasloco della biblioteca civica entro la fine dell'estate. A comunicarlo è l'assessore alla cultura nicese Massimiliano Spedalieri, anche a commento

L'auspicio sarebbe di completare il trasloco della biblioteca civica entro la fine dell'estate. A comunicarlo è l'assessore alla cultura nicese Massimiliano Spedalieri, anche a commento della lettera aperta inviata dal consigliere di minoranza Pietro Balestrino, che chiedeva lumi sullo stato dei lavori. Spedalieri precisa inoltre che la situazione va considerata una sorta di cantiere aperto: «L'obiettivo è arrivare a offrire alla città degli spazi che possano essere adeguati al volume importante di libri presenti, nonché ad ospitare attività culturali rivolte alle scuole, alle associazioni e ai cittadini in genere. Ci si aprirà inoltre alle nuove tecnologie ospitando ebook e una sala pc».

Annunciato nei mesi scorsi, la scelta di spostare in blocco la biblioteca dall'attuale sede al primo piano di Palazzo Crova, all'adiacente edificio che ospitava gli uffici del Giudice di Pace (oggi chiusi) sarebbe una necessità: «Al momento, gli spazi sono totalmente saturi. Il trasloco è inevitabile se vogliamo ipotizzare di dare alla città un centro culturale significativo, immaginandone anche una crescita nel prossimo futuro». L'incognita rimane, come metteva in luce Balestrino, nei tempi e le possibilità di adeguamento degli ex uffici del Giudice di Pace; al di sopra di una determinata mole di libri, tra l'altro, sarebbero necessari particolari interventi di prevenzione degli incendi. Al riguardo l'Assessore conferma che sono in corso alcune valutazioni: «I lavori di adeguamento della struttura saranno fatti in base alle disponibilità di bilancio. Stiamo inoltre vagliando alcuni preventivi per il sistema anti incendio. Faremo tutto ciò che norma prevede per rendere utilizzabili gli spazi».

La mole di libri da spostare è comunque importante; in precedenza avevamo riportato, a seguito di relativa comunicazione, il dato dei circa 35 mila volumi di patrimonio librario cittadino, un totale che includerebbe anche quelli presso le scuole di Nizza. Numero minore quello dei titoli attualmente a Palazzo Crova, chiarisce Spedalieri: «Sono circa 22 mila libri attualmente in biblioteca». In caso vi fosse un limite nella mole di volumi che possono traslocare, causa normative antincendio, una selezione sarà necessaria: «Stiamo facendo un censimento, individuando i libri troppo usurati e ormai inutilizzabili. Ci sono inoltre alcuni titoli doppi oppure tripli, a seguito delle numerose donazioni. Quando l'analisi sarà completa faremo le valutazioni». Il trasloco richiederà l'interruzione del servizio di prestito libri? «Cercheremo di non interromperlo e, nel caso, di causare meno disagi possibile alla popolazione».

Fulvio Gatti

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