E stata presentata la IX edizione della rassegna Asti Danza 2013, che si avvale come sempre della direzione artistica di Loredana Furno del Teatro di Torino, con la collaborazione del Comune
E stata presentata la IX edizione della rassegna Asti Danza 2013, che si avvale come sempre della direzione artistica di Loredana Furno del Teatro di Torino, con la collaborazione del Comune di Asti ed il contributo della Fondazione CRAsti.
A delinare le caratteristiche di Asti Danza sono stati la stessa Loredana Furno, lassessore Massimo Cotto e Antonio Ferrero per la Fondazione.
Sono tre gli spettacoli in cartellone. Si inizia giovedì 7 febbraio al Teatro Alfieri con Amarcord, coreografia di Luciano Cannitto, un balletto ispirato allomonimo film di Federico Fellini, in occasione del 40° anniversario del film e del 20° anniversario della morte del regista. Nel corso della serata sarà consegnato il premio Fondazione Cassa di Risparmio di Asti a Sabrina Brazzo, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano, protagonista dello spettacolo. Biglietti a 20 euro, 10 per le scuole di danza.
Lunedì 11 febbraio, ancora al Teatro Alfieri, sarà la volta di Tango macho con la compagnia argentina Los Hermanos Macana, con i fratelli De Fazio e altri dieci ballerini. Biglietti a 20 euro, 15 per le scuole di tango.
Terzo e ultimo spettacolo martedì 23 aprile (al Piccolo Teatro Giraudi), con una produzione del Balletto di Torino, Serata Pop!, coreografie di Matteo Levaggi. Lo spettacolo si compone di due balletti In Mozart, musiche di Michael Nyman, e Free Chocolate Love, tributo ad Andy Warhol. Biglietti a 12 euro, 8 per le scuole di danza.
Da segnalare una simpatica iniziativa: al termine di Tango macho il pubblico potrà recarsi nel ridotto del teatro per danzare e dare vita ad una milonga. Liniziativa sarà ripetuta anche sabato 16 febbraio, al termine dello spettacolo inserito nel cartellone della stagione teatrale La meravigliosa avventura del tango, con Luis Bacalov.
Aldo Gamba