Giovedì 9 dicembre, alle 21 presso la Biblioteca Astense di via Goltieri, si terrà una serata che vedrà protagonisti due ex compagni di scuola, astigiani, che presenteranno i loro ultimi libri freschi di stampa. Ovvero Massimo Cotto – dj di Virgin Radio, giornalista, scrittore, direttore artistico di numerosi festival, oltre che autore televisivo e teatrale – e Ottavia Fusco Squitieri – attrice (ha vinto il Premio Flaiano per il teatro), cantante, conduttrice radiofonica per la Rai – con i loro percorsi professionali che si intrecceranno per una sera.
Il nuovo libro di Massimo Cotto
Cotto parlerà di “Rock is the answer – le risposte della musica alle questioni della vita” (Marsilio Editori), il nuovo libro in cui racconta il mondo del rock attraverso le parole di oltre 150 artisti raccolte nel corso di quasi quarant’anni di interviste e incontri. Tra voci sopra le righe e divertenti aneddoti, meditazioni profonde e consigli quotidiani, a ogni mese dell’anno si associa una riflessione che nasce da un brano cult e che introduce una parola chiave per ciascun giorno.
«Ho intervistato migliaia di artisti e ognuno di loro mi ha svelato bellezza o verità», afferma Massimo Cotto. «Quelle parole le ho tenute in tasca per tanti anni, estraendole nei momenti in cui mi servivano. Adesso ho deciso di metterle tutte insieme affinché non vadano perdute, come lacrime nella pioggia. Ho scelto 150 artisti e selezionato le loro parole, riprovando la stessa emozione di quando le avevo sentite la prima volta».
Le parole di Ottavia Fusco
Ottavia Fusco Squitieri presenterà invece “’Nu piezzo ‘e vita” (Santelli Editore).
Nel libro Ottavia Fusco parla del marito Pasquale Squitieri, regista e sceneggiatore mancato nel 2017. Pagine che ripercorrono una grande storia d’amore vissuta lettera per lettera, dove dàvita al ritratto e al ricordo di suo marito che descrive come «il diversamente vivo».
«Difficile – confida – raccontare un grande amore. Difficile raccontare una grande personalità come quella di mio marito Pasquale Squitieri: il regista e l’uomo, un personaggio scomodo, come chi fa della libertà la propria bandiera. Odiato o amato, senza mezze misure. Il mio desiderio è mantenere vivo il suo ricordo, ma anche svelare gli aspetti più sorprendenti della sua personalità attraverso il racconto della nostra vita insieme».
Serata a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili, dietro presentazione del Green Pass come da normative vigenti.