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Isola d'Asti oro incenso mirra
Cultura e Spettacoli
Presepi

Borghi astigiani immersi nella magia di “Oro Incenso Mirra”

Dodici paesi, in collaborazione con l’Ecomuseo Bma, fanno rivivere la tradizione della Natività

Salgono a 12 i “Comuni dei Presepi” per l’edizione 2023-2024 di Oro Incenso Mirra, con il ritorno di Camerano Casasco e il nuovo ingresso di Isola nell’associazione che da otto anni coordina la rassegna. Aramengo, Camerano Casasco, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Cocconato, Frinco, Grana Monferrato, Isola, Monale, Montegrosso, Passerano Marmorito e San Damiano tornano a esporre le loro rappresentazioni della Natività in occasione dell’ottava edizione della manifestazione che tanto successo ha avuto negli anni.

«Da diversi anni ormai, la rassegna si propone di dare vivacità ai nostri borghi nel periodo natalizio – afferma Francesco Marengo, presidente dell’associazione – Siamo felici di tornare ad accogliere nei nostri ranghi Camerano Casasco e dare il benvenuto a Isola d’Asti: come sempre speriamo di riuscire far sognare adulti e bambini con i nostri presepi artistici. Quello che offriamo è un percorso tematico ricco di curiosità e bellezza». Si conferma la collaborazione con l’Ecomuseo del Basso Monferrato Astigiano. «Le originali rappresentazioni della Natività attireranno l’attenzione su questi borghi, frutto del coinvolgimento, della ricerca e della passione delle comunità e dei singoli abitanti», dice Patrizia Camatel, coordinatrice dell’Ecomuseo.

Le location

Tante novità nei vari borghi aspettano i visitatori. Ad Aramengo, alle rappresentazioni di Gianluigi Nicola si aggiunge il concorso “Alla luce della stella”, aperto a tutti coloro che vorranno esporre il loro presepe. A scegliere i vincitori saranno i visitatori.

Camerano Casasco ripropone le creazioni del maestro Antonio Di Nicolantonio nella chiesa del castello e il 14 dicembre alle 21 ha in programma un concerto della Corale di Associalgospel nella chiesa parrocchiale.

A Castagnole delle Lanze saranno esposti i presepi realizzati dai cittadini castagnolesi con il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni di volontariato nel Parco della Rimembranza.

Nuovi espositori anche alla Tenuta della Mercantile di Castagnole Monferrato: la famiglia Taverna con la sua “Natività in un tipico casinot del basso Piemonte”, Corrado Cavalli con “La nascita di Gesù in un tempio pagano in rovina” e Loris Cenedese con le sue casette, frutto del lavoro e della fantasia dei suoi genitori.

A Cocconato, all’interno della chiesa di Santa Caterina sarà possibile visitare il famoso presepe all’uncinetto di Adriana Gandini nel suo nuovo allestimento e i tanti presepi nelle vie del paese. Non mancherà il caratteristico allestimento con personaggi a grandezza naturale, i “babacci”, sulla scalinata della chiesa parrocchiale.

Frinco propone il presepe “Tra luci e ombre”, allestito all’interno di un’antica chiesa del centro storico, la Confraternita di San Bernardino.

A Grana Monferrato il presepe realizzato da Nino Di Muzio, oggi gestito dal figlio Cristiano tramite l’associazione Grana Arte e Tradizione, sarà esposto come ogni anno nei locali sottostanti la chiesa in piazzetta Maria Ausiliatrice.

Ad Isola d’Asti ci saranno presepi artistici realizzati su pannelli di legno con personaggi a grandezza naturale dipinti a mano.

Statue a grandezza naturale anche a Monale con le creazioni di Remo Marangon, quest’anno integrate con nuovi volti famosi.

Tanti presepi realizzati dagli alunni delle scuole saranno esposti nelle cantine vinicole di Montegrosso, mentre Passerano Marmorito si affida ancora una volta alla tradizione francescana con i tanti presepi nelle vie di Schierano e Primeglio.

A San Damiano, infine, torna il presepe vivente, inserito anche nel circuito del Magico Paese di Natale nelle Terre Unesco. Tutte le info su: www.presepinelmonferrato.it.

Nella foto l’allestimento a Isola d’Asti

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