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La stazione ferroviaria di Castagnole delle Lanze (Italia).
Cultura e Spettacoli
Con la direzione artistica del “Teatro degli Acerbi”

Castagnole Lanze: lo spettacolo va in scena alla stazione

Due location inedite per il festival “Paesaggi e oltre” insieme a Lucilla Giagnoni e alla compagnia toscana ‘Gli omini’

Location tutte nuove faranno da cornice al doppio appuntamento di questa settimana a Castagnole Lanze del festival “Paesaggi e oltre” allestito dall’Unione collinare “Tra Langa e Monferrato” con la direzione artistica del Teatro degli Acerbi.

«Nella ricerca di nuove rotte e luoghi per il festival, in un territorio fatto di bellezza e paesaggio, ho pensato di portare il pubblico in due nuovi luoghi in paese. Il primo, il Borgo dei Noccioli, è su un’altura, con un grande prato accanto ad una storica tenuta e un maneggio. È incastonato nell’anfiteatro delle colline del Monferrato, con vista sul centro storico – spiega il sindaco di Castagnole Lanze Carlo Mancuso – I proprietari aprono le loro porte al pubblico per la serata di domani, mercoledì, che vedrà sul palco la nota e apprezzata attrice Lucilla Giagnoni, con un brindisi a seguire sotto le stelle. Per facilitare gli spostamenti metteremo a disposizione dalle 20 due navette, da piazza Lucchini e piazza Carlo Giovannone».

Alle 21,30, dunque, al Borgo dei Noccioli (via Crossa 6) di scena lo spettacolo “Magnificat” di e con Lucilla Giagnoni. La nota attrice presenterà l’ultimo spettacolo della trilogia dell’umanità: «Una nuova e allo stesso tempo antica riflessione sul femminile, prendendo le mosse dalla preghiera del Magnificat che ha nelle sue prime parole anche un riferimento all’umiltà – spiegano gli organizzatori – Un affascinante ed evocativo viaggio alle origini degli archetipi di femminile e maschile, dagli antichi miti alla storia del Cristianesimo e delle religioni fino alle fiabe per bambini».

E una novità assoluta per tema e per location sarà l’appuntamento di domenica sera: l’appuntamento è alla stazione ferroviaria (via Tagliaferro, zona San Bartolomeo, nella foto), attualmente chiusa dopo la sospensione della linea da parte della Regione Piemonte tra il 2010 e il 2012.

«Un luogo storico inaugurato nel 1865 che conserva una sua memoria, una delle stazioni più longeve del Piemonte sulla direttrice Asti, Alessandria e Cuneo. La riapriremo e riaccenderemo le luci per una sera al pubblico, che siederà sulla panchina dell’attesa, con la compagnia degli Omini che proporrà uno spettacolo a tema sui binari. Una serata di grande fascino e memoria», sottolinea il sindaco Mancuso.

“Ci scusiamo per il disagio”: per costruire lo spettacolo, in programma alle 21,30, “Gli Omini”, compagnia toscana di rilievo nel panorama nazionale (già premio Ubu e detentrice di svariati altri riconoscimenti), sono stati, anni fa, per un mese in un’altra stazione, a Pistoia, raccogliendo le storie della gente che la abita.

Serate a pagamento, prenotazione (non obbligatoria) sulla piattaforma Appuntamento Web. Per info: tel. 339/2532921, info@teatrodegliacerbi.it.
Gli spettatori che percorreranno le varie tappe del viaggio nel festival potranno avere il “passaporto paesaggieoltre” in cui collezionare un timbro di “visto” e ottenere sconti per gli spettacoli.

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