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Gli studenti e il dovere di ricordare l’Olocausto
Cultura e Spettacoli

Gli studenti e il dovere di ricordare l’Olocausto

Dopo un intenso fine settimana di incontri e momenti di riflessione, proseguono gli appuntamenti in commemorazione della Giornata della Memoria. Questa mattina, martedì, al polo universitario di Asti

Dopo un intenso fine settimana di incontri e momenti di riflessione, proseguono gli appuntamenti in commemorazione della Giornata della Memoria. Questa mattina, martedì, al polo universitario di Asti la Prefettura consegnerà le Medaglie d’Onore conferite dal Presidente della Repubblica ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei campi di concentramento. Alle 10 saranno anche presentate le riflessioni degli studenti che hanno lavorato con l’Israt sul tema della Shoah e della memoria. Alle 10,30, all’Archivio di Stato, il Circolo Filarmonico Astigiano riserverà alle scuole superiori astigiane una lezione-concerto sulla musica klezmer; e sempre alle scuole sono riservate le repliche che fino a mercoledì terranno impegnata la compagnia del Teatro degli Acerbi. In scena il testo “Triangoli rossi”, con due repliche ogni giorno (alle 9.30 e 11.30) alla Casa del Teatro di via Goltieri. Lo spettacolo raccoglie per la prima volta i racconti degli astigiani deportati nei campi di concentramento nazisti. Ancora teatro questa sera alla Casa del Teatro 3 di via Scarampi, dove l’Arcoscenico proporrà alle 21 “Il tunnel (la storia di Marie)”, spettacolo teatrale con Monica Mana diretta da Sergio Danzi (ingresso 5 euro).

Domani, mercoledì, l’attenzione si sposta su Villanova. Qui si parlerà di Shoah partendo dalla “valigia della memoria” che i bambini della primaria hanno realizzato con l’insegnante Paola Malandrone, il progetto ha portato a soffermarsi non solo sulle esistenze rubate nei campi di concentramento, ma anche sugli oggetti di vita quotidiana di cui i deportati sono stati privati. Alle 21, nella Chiesa dei Batù, riflessioni sul valore della memoria con Vincenzo Galliano (Isgrec, Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea) e intervento sulla deportazione razziale e politica nell’Astigiano con Nicoletta Fasano (Israt).

Anche il Comune di Castelnuovo Don Bosco organizza un evento per non dimenticare l’Olocausto. Giovedì il sindaco Giorgio Musso, con la collaborazione dell’Israt e della Comunità Ebraica di Torino, incontrerà i ragazzi delle scuole nella sede municipale dalle 9 alle 13, per una mattinata di dibattiti con gli studenti. «Dobbiamo fare in modo – ha detto il primo cittadino – che le nuove generazioni non dimentichino la storia e, soprattutto, che quelle vicende non si ripetano, che non si ripeta mai più la Shoah.»

e.p.r.

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