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Un sabato medievale per le vie di Cocconato
Cultura e Spettacoli

Un sabato medievale per le vie di Cocconato

Sette borghi allestiranno bancarelle, scene di vita, mestieri, giochi, locande con antichi menu.

Il medioevo va in scena sabato sera nel centro di paese, per il primo dei due consolidati appuntamenti che vogliono fa rivivere un’epoca in cui Cocconato era un importante feudo dei conti Radicati. Ad organizzare l’evento il Comune, di concerto con l’associazione Palio, guidata da Gianfranco Porrà
Dunque sabato sera lungo via Roma si terrà dalle ore 19 l’attesa fiera, che vedrà la presenza di sette borghi, analogamente allo scorso anno: unica assente, la Piazza.
Nello scenario dell’antica Contrada Maestra i borghi (Brina, Airali, Torre, San Carlo, Tuffo, Colline Magre, Moransengo) allestiscono bancarelle, scene di vita dell’epoca, mestieri scomparsi, giochi, rispettando fedelmente le regole e le cadenze di una fiera di un tempo. Torce, fiaccole e lumini sostituiscono i lampioni elettrici, contribuendo a creare la giusta atmosfera.
Ciascun borgo allestisce una sorta di locanda nella quale vengono preparati succulenti piatti ispirati alla cucina medievale, serviti in stoviglie di coccio: dal bollito con bagnet alla porchetta, dalla trippa allo zabaglione.
Lungo la via si possono incontrare nobili in eleganti costumi, popolani, mendicanti In più punti vengono allestiti momenti di attrazione ed animazione con mangiafuoco, giocolieri, spadaccini, cartomanti, musici.
Attorno alle ore 22.30 in piazza Cavour si terrà la cerimonia di investitura del Capitano del Palio, unica autorità della corsa. Il sindaco Michele Marchisio leggerà la pergamena di nomina. Il difficile ruolo di capitano del Palio, unica autorità della corsa, sarà ancora una volta affidato a Sergio Nicola, con alle spalle una lunga esperienza di corridore del borgo San Carlo e che  nelle scorse edizioni aveva dimostrato di saper gestire le delicate fasi della gara con equità e fermezza.
Si tratterà come sempre di una festa ricca di attrazioni e curiosità, con centinaia di figuranti in costume, in grado di coinvolgere il pubblico e di ricreare con efficacia l’ambiente e i ritmi di vita di otto secoli fa.  
I successivi appuntamenti saranno sabato 21 con la cena propiziatoria e domenica 22 con l’attesissimo Palio, giunto alla storica 44ª edizione.

Franco Zampicinini

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