Sarà visitabile fino al 28 giugno, in orario di spettacolo presso la Sala Pastrone, la mostra fotografica “Gli Orienti di Pier Paolo Pasolini”. Inaugurata martedì scorso, comprende 20 scatti dell’esposizione di Roberto Villa – noto fotografo di cinema, pubblicità e riviste – tratti dalla sua esperienza sul set del film “Le mille e una notte” di Pasolini, che era stato girato tra India, Medio Oriente e Nepal. Villa, infatti, era stato fotografo di scena sia di quella pellicola sia di “Finché c’è guerra c’è speranza”, diretto e interpretato da Alberto Sordi.
A promuovere l’iniziativa il Circolo cinematografico Vertigo e Asti International Film Festival, in collaborazione con l’Associazione Davide Lajolo. Villa, presente all’inaugurazione, ha anche introdotto il primo film della rassegna “Come eravamo”, ovvero “I racconti di Caterbury” (1972) di Pier Paolo Pasolini.
La rassegna cinematografica
La rassegna, promossa dagli stessi organizzatori della mostra, prevede la proiezione di quattro film in Sala Pastrone per celebrare altrettanti “giganti” del cinema italiano, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita: oltre a Pasolini, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman e Francesco Rosi. Ecco, allora, i prossimi appuntamenti: martedì 31 maggio “Venga a prendere il caffè da noi” (1970) di Alberto Lattuada, con Ugo Tognazzi; martedì 14 giugno “Una su 13” (1969) di Nicolas Gessner, con Vittorio Gassman; martedì 28 giugno “Uomini contro” (1970) di Francesco Rosi, con Gian Maria Volontè. Le proiezioni si terranno alle 17.30 e alle 21.30.
Ingresso unico 5,50 euro (ridotto soci Vertigo 4 euro).