Riparte questo week end il ciclo delle Sagre Invernali rispolverato tre anni fa dalla Camera di Commercio di Asti per offrire, anche nei mesi lontani da settembre, un assaggio di quello che è la
Riparte questo week end il ciclo delle Sagre Invernali rispolverato tre anni fa dalla Camera di Commercio di Asti per offrire, anche nei mesi lontani da settembre, un assaggio di quello che è la grande kermesse culinaria di piazza del Palio. Questanno i fine settimana per mangiare allEnofila di corso Cavallotti 45 sono stati ridotti a quattro, per venire incontro alle rimostranze avanzate negli anni scorsi da ristoratori e albergatori che vedevano nellevento ripetuto ogni week end una concorrenza spietata nei loro confronti. La formula è quella consueta degli scorsi anni: ad ogni tornata si alternano diverse pro loco che ripropongono lo stesso piatto di settembre, salvo qualche modifica dovuta alla stagionalità dei prodotti.
Ci si approvvigiona a self service, con una cassa per ogni piatto e si cerca posto a sedere ai tanti tavoli che vengono allestiti. I piatti saranno accompagnati da una degustazione di vini doc e docg del Piemonte presentati da Confcooperative, Confagricoltura, Coldiretti e Cia. Come in piazza, sarà possibile acquistare il bicchiere di vino con tasca e una degustazione al costo di 1 euro mentre ogni degustazione successiva costa 50 centesimi.
Ad ogni bicchiere di vino deve necessariamente essere abbinato un piatto e non può essere servito singolarmente. Le cucine sono aperte il venerdì e sabato dalle 19 alle 23 e la domenica da mezzogiorno alle 14,30. Lanno scorso, nei cinque week end di evento, sono stati serviti in totale più di 41 mila piatti segnando turisti e presenze da Torino, Milano e Genova, città nelle quali si è concentrata la campagna di comunicazione in occasione della Douja dOr di settembre.