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Cultura e Spettacoli

Il Piper Club sorride a Chiara
Suo l'ambito premio Universal

Diciannove anni e un talento e una passione per la musica come pochi in circolazione. La cantautrice astigiana Chiara Dello Iacovo continua a grandi falcate il proprio percorso nel mondo delle sette

Diciannove anni e un talento e una passione per la musica come pochi in circolazione. La cantautrice astigiana Chiara Dello Iacovo continua a grandi falcate il proprio percorso nel mondo delle sette note inanellando un risultato positivo dietro l’altro. L’ultimo in ordine di tempo, datato 13 novembre, l’ha registrato nella serata finale del concorso Tour Music Fest al rinomato Piper Club di Roma. Di fronte a una giuria di professionisti del settore presieduta da Giulio “Mogol” Rapetti, Chiara ha presentato il brano inedito di propria composizione “Scatola Di Sole” facendo incetta di riconoscimenti: innanzi tutto il premio come miglior songwriter del Tour Music Fest 2014, in secondo luogo il premio discografia Rusty Records e, ultimo ma non per ultimo, quello messo in palio dalla major Universal Music Italia come miglior artista del festival con il quale beneficerà di una distribuzione discografica.

Un risultato, inutile nasconderlo, di grande valore che apre nuove e interessanti prospettive professionali nella carriera dell’emergente e talentuosa astigiana. Alla manifestazione, giunta ormai all’ottavo anno, hanno preso parte cantautori, interpreti e band selezionati attraverso tre fasi in oltre venti città italiane nell’arco di circa sei mesi. Tra le migliaia di candidati iscritti a questo festival internazionale della musica emergente sono giunti in finale cinque artisti per ogni categoria, gli stessi che si sono esibiti e sfidati nella serata del 13 novembre che ha visto Chiara trionfare. La sua affermazione al Piper Club, però, non è che la prosecuzione di una serie di successi. Lo scorso maggio, ad Asti, la vittoria al San Jorio Festival e, poco meno di due mesi fa, la partecipazione alla fase finale del prestigioso Premio De André in quel di Roma sotto la direzione artistica di Massimo Cotto. Il contest era infatti partito alcuni mesi prima con circa 600 richieste giunte all’organizzazione.

Trenta i semifinalisti scelti dalla giuria ed esibitisi tra fine luglio e inizio agosto a Melizzano (Bn) da dove in 15 sono stati selezionati per la tappa finale in piazza De André, nel quartiere della Magliana a Roma. Chiara si era esibita ben figurando davanti a una giuria di addetti ai lavori tra i quali era presente anche Dori Ghezzi, moglie di De André. Dopo la scorpacciata di riconoscimenti, la cantautrice e pianista astigiana è ora pronta a ritornare in scena nella nostra città: sabato serà salirà infatti sul palco del Piccolo Teatro Giraudi insieme ad altri artisti nell’ambito della rassegna “Popolè”, mentre il 31 gennaio si esibirà in brani di musica classica all’Archivio di Stato di Asti per la rassegna concertistica organizzata dall’associazione Tempo Vivo.

Luca Garrone

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