Immersi a 90 metri sotto la superficie della terra, muniti di casco da minatori, in unatmosfera quasi fiabesca. Diciotto pannelli a raccontare il Monferrato dallalto: le fotografie, infatti,
Immersi a 90 metri sotto la superficie della terra, muniti di casco da minatori, in unatmosfera quasi fiabesca. Diciotto pannelli a raccontare il Monferrato dallalto: le fotografie, infatti, sono state catturate da Mark Cooper in cielo, appeso ad un elicottero. Il risultato: ambienti opposti che invertono la loro posizione naturale, offrendo un gioco affascinante e un effetto quasi magico.
La mostra, Monferrato Earthscapes Sons et Lumières Sotterranee, è stata visitabile nei giorni 10, 11, 17 e 18 novembre, riscuotendo un enorme successo, dal momento che è stata anche una straordinaria occasione per osservare questo mondo da vicino. La cava, dalla quale si estrae quotidianamente gesso di elevata qualità, non è infatti di norma aperta al pubblico.
Simona Berca