La notizia è arrivata con una stringata comunicazione da parte della Confartigianato di Asti: «Si comunica che la manifestazione in programma all’Enofila dal 9 al 10 febbraio 2013 è stata

La notizia è arrivata con una stringata comunicazione da parte della Confartigianato di Asti: «Si comunica che la manifestazione in programma all’Enofila dal 9 al 10 febbraio 2013 è stata spostata per motivi organizzativi, a data da destinarsi». La manifestazione di cui si parla è San Valentino Sposi, annunciata regolarmente nel cartellone delle iniziative che l’Enofila avrebbe ospitato per il 2013. Anzi, era proprio l’evento che apriva la stagione, che anticipava il Festival delle Sagre Invernali, la Fiera dei Vini della Luna di Marzo, Asti Antiquaria e la mostra d’arte moderna e contemporanea.

Invece nel prossimo week end le porte del grande centro fieristico rimarranno chiuse e i futuri sposi dovranno trovare in altro modo delle idee e dei suggerimenti per la loro cerimonia di nozze.
Seppure prevista dalla Camera di Commercio nell’ambito della presentazione degli eventi che si terranno nel suo “turno” di Enofila, San Valentino Sposi era una manifestazione interamente organizzata dalla Confartigianato che l’anno scorso l’aveva inaugurata.
Una quarantina di stand fra abiti da cerimonia, abiti da sposa, da sposo, acconciature, agenzie immobiliari, agenzie bancarie, agenzia viaggi, allestimenti, decorazioni, arredo casa, bomboniere, composizioni floreali, estetica, fotografia, gioielli, intrattenimento, liste nozze, noleggio auto e carrozze, ristorazione, tipografia, torte nuziali: insomma tutto quello che occorre per fare una bella festa di matrimonio.

«Gli espositori avevano aderito volentieri alla prima edizione -spiega il direttore Confartigianato Giansecondo Bossi – e si erano anche dimostrati molto soddisfatti per come era andato l’evento, tanto che in molti ci avevano già chiesto di organizzarlo di nuovo per quest’anno dandoci già un’adesione di massima. Purtroppo però, a causa della crisi che non ha dato tregua, alcuni hanno addirittura chiuso l’attività mentre altri non ritengono, in questo momento di forti ristrettezze, di partecipare alla fiera. Avevamo raggiunto troppe poche adesioni per realizzare una bella ed esaustiva manifestazione, così abbiamo preferito sospendere. Per ora».

Daniela Peira