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Ragonese e Donà in viaggio per l’Italiae la donna nuda che ha vinto a Edimburgo
Cultura e Spettacoli

Ragonese e Donà in viaggio per l’Italia
e la donna nuda che ha vinto a Edimburgo

AstiTeatro 36 vive il suo ultimo ricchissimo fine settimana, dopo un già intenso cartellone che ha visto succedersi sul palco nomi di richiamo, compagnie di talento e piacevoli nuove scoperte. Questa

AstiTeatro 36 vive il suo ultimo ricchissimo fine settimana, dopo un già intenso cartellone che ha visto succedersi sul palco nomi di richiamo, compagnie di talento e piacevoli nuove scoperte. Questa sera – venerdì – alle 22 Isabella Ragonese e Cristina Donà saranno protagoniste al Palazzo del Michelerio con “Italia Numbers”, un viaggio che parte dai freddi numeri offerti da un rapporto sull’Italia e diventa un intenso racconto del Belpaese. Le parole sono quelle tratte dal testo teatrale di Stefano Massini “L’Italia s’è desta”, e dal “Manuale per ragazze di successo” di Paolo Cognetti. Scritto originariamente per il Giardino della Memoria 2013 e trasmesso su Radio3 Rai durante la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, lo spettacolo vedrà le due artiste sul palco misurarsi anche con la musica dal vivo, come “Ferita in fondo al cuore” dei Diaframma, interpretata da Cristina Donà (intero 15 euro, ridotto carnet 12 euro).

Decisamente di rottura il testo di Cristian Ceresoli, “La merda”, che questa sera alle 20.30 andrà in scena al Giraudi. Vincitore due anni fa del Fringe Festival di Edimburgo e descritto come una “tragedia in tre tempi”, è il racconto delle insicurezze di un individuo e di un paese intero, per voce di una donna completamente nuda – l’attrice Silvia Gallerano – appollaiata su un trespolo al centro della scena (6 euro). AstiTeatro vuol dire anche spettacoli in luoghi insoliti, citiamo en passant “Garbo parla (se Greta mente) al negozio Manfredi Mobili di via Sella 10 (venerdì alle 19, sabato alle 20 e alle 22), o il ciclo a tema verde “Erbacce di città” in programma tra oggi e domani nelle affascinanti sale di Palazzo Gazelli di Rossana.

Due infine gli appuntamenti da segnalare per domenica, l’Omaggio a Don Gallo di Moni Ovadia (ore 19 al Teatro Alfieri). Accompagnato da Maurizio Dehò al violino e Nadio Marenco alla fisarmonica, l’attore ripercorrerà le parole e gli scritti del “prete di strada” (interi 10 euro, ridotti 8 euro). Alle 20 al Giraudi la compagnia TeatroDanza Experimenta metterà in scena “Salomé”, liberamente tratto da dramma di Oscar Wilde a cura del coreografo astigiano Walter Cinquinella. In scena Tommaso Rotella, Fulvia Romeo, Fabio Pasciuta e lo stesso Cinquinella (intero 15 euro, ridotto 12 euro). Con la giornata di domenica calerà il sipario e si potrà guardare all’edizione 2015, quando alla direzione artistica sarà impegnato un artista del calibro di Pippo Delbono. Il festival astigiano crescerà ancora?

e.in.

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